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Coppa Italia, al PalaSavelli una giornata di sport e spettacolo

TIRO ALLA FUNE - All’appuntamento promosso dalla Figest ed organizzato dall’Asd Cobra Fermo con ben 21 squadre partecipanti, il doppio rispetto lo scorso anno. La formazione locale trionfa nella 680 kg mentre la categoria 600 kg ha visto primeggiare il team della Valtellina

PORTO SAN GIORGIO – Grande partecipazione ed entusiasmo alla sfida di Coppa Italia di tiro alla fune indoor, per le categorie 600 e 680 kg, promossa dalla Figest (Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali) e ospitata al palace di Porto San Giorgio.

La manifestazione, organizzata dall’Asd Cobra Fermo e dalla sezione tiro alla fune della Figest, ha visto la presenza di ben 21 squadre provenienti da diverse regioni italiane, tra cui Marche, Lombardia, Veneto, Toscana, Emilia Romagna e Campania. Rispetto allo scorso anno, il numero delle formazioni è raddoppiato, segno del crescente interesse per questa disciplina tradizionale. A salire sul gradino più alto del podio, per la categoria 680 kg, sono stati gli atleti di casa della Cobra Fermo Tug of War. Al secondo posto il team Black Bull di Camaiore mentre il bronzo è andato alla formazione della Lubrensis di Napoli. Al quarto posto la società Tiro alla Fune Valtellina, quinti i Bellatores Arancio.

Nella 600 kg ad avere la meglio sono stati gli atleti del Tiro alla Fune Valtellina davanti ai Bellatores di Monte Urano e ai Black Bull di Camaiore. Al quarto posto i Cobra di Fermo, quinta la formazione del San Rocco 2001. Alla manifestazione hanno preso parte numerose autorità locali e sportive, come il sindaco di Porto San Giorgio, Valerio Vesprini, il vice sindaco e assessore allo Sport, Fabio Senzacqua, l’assessore allo Sport del Comune di Fermo, Alberto Maria Scarfini, e il consigliere della provincia di Fermo, Massimo Tramannoni. Per la Figest erano presenti il presidente regionale Marche e collaboratore responsabile del settore indoor, Matteo Capeccia, e il vice presidente vicario Valeriano Vitellozzi. Un saluto speciale è stato portato dal vice presidente del Coni Marche, Marco Porcarelli, e dal consigliere regionale Marco Marinangeli.

Il successo della competizione è stato garantito dalla professionalità del settore arbitrale guidato dall’arbitro internazionale Andrea Nasso, che ha assicurato il corretto svolgimento della gara. La Figest ha rivolto un sentito ringraziamento a tutti loro per il prezioso contributo. Il presidente regionale Marche della Figest, Matteo Capeccia, ha espresso il suo entusiasmo per la riuscita dell’evento: «Un sentito ringraziamento a tutte le formazioni che hanno partecipato, dimostrando passione e impegno in questa disciplina. Un plauso particolare va alla San Rocco 2001 di Faenza e agli atleti di Castelfiorentino, che sono tornati a far parte del movimento dopo la pausa imposta dal Covid, e alla formazione di Pieve di Soligo-Vazzola, che ha debuttato per la prima volta nella specialità indoor. Non posso non dedicare un caloroso ringraziamento anche a tutte quelle squadre che con costanza, ormai da anni, contribuiscono alla crescita di questa disciplina, rendendo ogni competizione sempre più entusiasmante».

L’evento ha messo in luce la vitalità del tiro alla fune indoor, che continua a crescere in popolarità e partecipazione. Il raddoppio delle squadre rispetto allo scorso anno è un segnale positivo per il futuro di questo sport, che riesce a unire tradizione e spirito competitivo.


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