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Teatro comunale candidato a patrimonio Unesco. Lanciotti: «Valorizzazione con azioni concrete»

PORTO SAN GIORGIO - Il sindaco Valerio Vesprini la ritiene «un grande risultato che ci rende orgogliosi visto l’impegno e la dedizione che l’Amministrazione comunale ha avuto nel corso degli anni e continua ad avere

Il teatro comunale di Porto San Giorgio è ufficialmente candidato per l’iscrizione nella lista del Patrimonio mondiale Unesco. La decisione è stata assunta nell’ambito di una riunione interministeriale ed ha visto le azioni dirette degli uffici regionali e dei ministeri per la Cultura e gli Affari esteri. La struttura cittadina è inserita all’interno del più ampio progetto denominato “Sistema dei teatri condominiali all’italiana nell’Italia centrale fra il 18esimo ed il 19esimo secolo”. La Giunta guidata dal sindaco Valerio Vesprini ha approvato lo scorso anno il protocollo d’intesa della proposta.

Il progetto ha visto inizialmente il coinvolgimento di 62 realtà marchigiane. Dopo una prima selezione il numero dei teatri regionali è stato ridotto a 14 in quanto si è preferito calibrare l’obiettivo per i cosiddetti teatri-condominio. Porto San Giorgio figura nell’ultima ristretta cerchia, tenuto conto del restauro della struttura e delle condizioni in cui attualmente si trova. Per caratterizzare maggiormente la candidatura, la Regione Marche aveva inteso coinvolgere altre due regioni, Umbria ed Emilia Romagna, entrambe a sostegno di due strutture ciascuna. In totale, quindi, il progetto vede coinvolte 18 realtà, impegnate “a coordinarsi e a collaborare” (si legge nei documenti costitutivi). Parte così la corsa per Parigi, dove la candidatura sarà sottoposta all’esame degli organismi consultivi del Comitato e poi, nel 2026, alla valutazione finale.

«Accogliamo con estrema soddisfazione questa notizia – commenta l’assessore alla Cultura Carlotta Lanciotti – . Il nostro teatro è quindi parte di prim’ordine del patrimonio che la regione vuole conservare e valorizzare attraverso azioni concrete. Dentro questo primo risultato c’è la disponibilità a voler promuovere la nostra sede in un contesto più ampio, l’attività di ricerca e di studio. Non nascondiamo la speranza di arrivare fino in fondo a questa candidatura».

Il sindaco Valerio Vesprini la ritiene «un grande risultato che ci rende orgogliosi visto l’impegno e la dedizione che l’Amministrazione comunale ha avuto nel corso degli anni e continua ad avere. Il luogo dedicato all’arte e alla cultura acquista così un grande valore. Un grazie particolare va alla Regione e all’onorevole Giorgia Latini che, al tempo, ne è stata promotrice».


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