La Fermana torna da Isernia con un punto in tasca e qualche certezza in più

ISERNIA – Altra risposta positiva della Fermana, che torna dallo scontro diretto in terra molisana con un punto in tasca e resta così agganciato al treno salvezza, che ora dista tre lunghezze.

La squadra gialloblù conferma di aver trovato la quadratura giusta e aver cambiato mentalità con l’arrivo di Brini. Sotto di un gol i gialloblù pareggiano subito i conti e nel finale provano a ribaltarla. 

IL TABELLINO

ISERNIA 1 (4-3-1-2): Draghi; Pecoraro, Romat, Gimenez, Pettorossi; Baba, Ercolano, Miola; Ouattara (84’ Arzura), Cascio, Coratella (44’ Bainotto). All. Nasini (squalificato Farrocco)

FERMANA 1 (4-3-3): Perri; Cocino, Tafa, Karkalis, Dragomir; Etchegoyen (90’ Valsecchi), Romizi, Mavrommatis; De Silvestro, Bianchimano, Sardo (85’ Pinzi). All. Brini

ARBITRO: Benestante di Aprilia (Lemos–Vatiero)

RETI: 61’ Cascio e 63’ Tafa

LA CRONACA

Mister Brini si affida all’ormai collaudato 4-3-3. Il tecnico in difesa rinuncia a Casucci sull’esterno, al suo posto c’è Dragomir. Per il resto il tecnico gialloblù conferma la squadra vista in campo domenica scorsa contro l’Atletico Ascoli. L’Isernia risponde con il 4-3-1-2, mister Nasini cambia pochissimo rispetto al match con la Vigor Senigallia. Davanti è Ouattara a supportare l’azione della coppia composta da Cascio e Coratella. 

Primi venticinque minuti di gioco molto spezzettati, con le due squadre che ricorrono a tanto agonismo, ma non riescono a creare le occasioni giuste per mettere in difficoltà l’avversario. L’unica vera occasione per la Fermana arriva a cinque minuti dall’intervallo, con un tiro da fuori di Sardo che il portiere di casa controlla senza troppi problemi. Nella ripresa subito occasione con Mavrommatis, pallonetto fuori di poco. Come spesso accade, a sbloccare una gara molto equilibrata è l’episodio. Al 65’ Cascio su punizione inventa una parabola imprendibile per Perri e porta in vantaggio l’Isernia. Neanche il tempo di esultare per i molisani, che la Fermana pareggia con un colpo di testa di Tafa. Nel finale la squadra di Brini prova a ribaltarla, ma non accade più nulla e i canarini devono accontentarsi del pareggio. Altra prova convincente di Romizi e compagni, che dovranno continuare in questa direzione per centrare la salvezza diretta.