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Sicurezza e legalità, Tombolini e Lanciotti: «Lavoriamo in sinergia per la prevenzione»

PORTO SAN GIORGIO - Domenica scorsa si è tenuto nella sala Imperatori un incontro pubblico con lo psicologo Luca Pieti sul cyberbullismo

«Non c’è solo l’installazione di nuove e moderne telecamere nei luoghi più sensibili della città per contrastare fenomeni di illegalità e per una maggiore sicurezza dei cittadini. L’Amministrazione comunale ha inteso agire percorrendo varie strade capaci di condurci verso lo stesso obiettivo», spiega l’assessore alla Sicurezza e alle Politiche giovanili Marco Tombolini. Domenica scorsa si è tenuto nella sala Imperatori un incontro pubblico con lo psicologo Luca Pieti sul cyberbullismo (‘riconoscerlo, affrontarlo e prevenirlo’).

«E’ stata la terza iniziativa in favore della legalità che abbiamo promosso, dando un valido seguito agli incontri pubblici con il magistrato Gherardo Colombo (‘il valore delle regole’), le psicologhe e criminologhe Antonella Ciccarelli e Margherita Carlini (‘contrasto alla violenza di genere’ rivolto alle scuole) – prosegue Tombolini – . Dopo il confronto rivolto a giovani, quindi, si è arrivati alla fase conclusiva riflettendo sull’importanza della responsabilità genitoriale nell’accompagnare i propri figli nel difficile percorso della crescita e dell’adolescenza di fronte ai nuovi strumenti tecnologici, con l’intento di riconoscere e prevenire fenomeni di cyberbullismo».

Gli investimenti nelle future generazioni coinvolgono anche altri ambiti. “Oltre alle numerose iniziative rivolte ai giovani e agli studenti, vi è stata di recente l’introduzione del Consiglio comunale dei ragazzi che mira a promuovere lo spirito civico delle nuove generazioni. Inoltre, il lavoro condotto insieme alle Forze dell’ordine ci ha portato all’introduzione del Dacur (Daspo Urbano), il divieto d’accesso alle aree urbane per coloro che hanno messo in atto condotte criminali. Continueremo a mettere in campo tutti gli strumenti ritenuti utili per la sicurezza ed il contrasto all’illegalità: anche per questo abbiamo investito sul potenziamento del sistema di video-sorveglianza, dapprima in piazza Silenzi e via XX Settembre, poi di recente in piazza Bambinopoli e sul lungomare Gramsci».

Secondo l’assessore alla Cultura e alle Politiche sociali Carlotta Lanciotti “gli incontri pubblici rivolti agli studenti ed alle famiglie hanno anche avuto il compito di far comprendere l’importanza dei temi e del dialogo. Insieme al dirigente scolastico dell’Isc Nardi Roberto Vespasiani è stato svolto un lavoro per arrivare a scegliere gli interlocutori in determinati incontri, dalle fasce d’età più indicate a quelle maggiormente soggette alle sollecitazioni esterne».

L’assessore Lanciotti fa riferimento anche al Servizio territoriale dipendenze patologiche con cui si collabora. L’Stdp è il servizio pubblico dell’Ast che si occupa di prevenzione, cura e riabilitazione di persone con problemi di dipendenza (sostanze illegali, alcool, tabacco, gioco d’azzardo ed altro) utilizzando un approccio multiprofessionale e multidisciplinare. «In sinergia con Stdp vantiamo di un attivo servizio di educativa di strada finalizzato al riconoscimento di situazioni di difficoltà e soggetti fragili per evitare che rimangano non considerati – conclude Lanciotti – . La promozione di eventi che portano a far emergere il pensiero degli adolescenti è un format che intendiamo continuare a proporre per dare voce alle loro emozioni in un’ottica di prevenzione attenta ed efficace».


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