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Sottopassi che si allagano, Calcinaro avverte: «Ora mettiamo i semafori, sanzione per chi passa col rosso» Intanto proseguono i lavori

FERMO - L'annuncio del sindaco: «A San Tommaso stiamo mettendo il semaforo che segnerà il rosso quando ci sarà un livello di acqua troppo alto: adesso chi si avventura con il rosso sarà sanzionato e si paga i danni. A Lido Tre Archi in questi giorni procedono i lavori per un nuovo sistema di captazione acque. Poi pure lì...semaforo»

Sottopassi che si allagano. Non farebbero più notizia se non fosse che sistematicamente qualche automobilista, nei giorni di pioggia battente, ci resta impantanato con la propria vettura. E come al solito sono i vigili del fuoco ad essere chiamati per il soccorso.

Una problematica che investe i sottopassaggi della costa fermana, da nord a sud. E Fermo non fa eccezione. Ma oggi è proprio il sindaco della città capoluogo di provincia, Paolo Calcinaro, interpellato da Cronache Fermane proprio in occasione degli ultimi allagamenti, a dare la notizia: «A San Tommaso stiamo mettendo il semaforo che segnerà il rosso quando ci sarà un livello di acqua troppo alto: adesso chi si avventura con il rosso sarà sanzionato e si paga i danni. A Lido Tre Archi in questi giorni procedono i lavori per un nuovo sistema di captazione acque. Poi pure lì…semaforo».

Insomma in attesa, e si spera che sia la più breve possibile, di vedere risolto il problema, si percorre la strada dell’alert semaforico, una misura già adottata in altri Comuni, come ad esempio Porto San Giorgio. Ma al netto della bontà e dell’utilità del sistema di allerta, i cittadini vorrebbero finalmente poter avere dei sottopassaggi transitabili anche con la pioggia e non off-limits nelle giornate di maltempo, con le inevitabili ripercussioni sulla circolazione stradale e su disagi che tagliano in due le città e i quartieri della costa. E così la palla passa ai lavori, che sia la volta buona. Almeno a Fermo? Si vedrà.


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