di Roberto Cruciani
Un nuovo piano orari chiamato a dare risposte anche tecniche molto importante in varie zone della città e che va a completare la rivoluzione arrivata con la decisione di togliere la sosta a pagamento nel cuore di Fermo. Ad illustrare le novità il primo cittadino Paolo Calcinaro con la suo fianco il vice sindaco Mauro Torresi e il comandante della Polizia Locale di Fermo Vittorio Palloni.
«Il mio grazie – sottolinea Calcinaro – va innanzitutto proprio a Mauro Torresi che ha lanciato inizialmente la proposta per la quale ci siamo presi del tempo prima di attuarla (entrerà in vigore il 6 febbraio, ndr) proprio per analizzare al meglio tutte le soluzioni possibili. Parliamo nel dettaglio di tutte le ex zone blu».
Proprio le ex zone blu saranno tutte con disco orario da 120 minuti, consentendo con questa durata di svolgere a tutti le proprie attività o le proprie commissioni: questo sarà valido fino alle ore 13 per non andare ad incidere negativamente nemmeno sulle attività di ristorazione. Per dare qualche riferimento i dischi orari di due ore varranno nelle zone di via Veneto, via XX Settembre, Piazzale Carducci e Piazzale Michelangelo, via Ognissanti e Piazzale Santoro mentre nel pomeriggio il parcheggio resterà libero come resta libero per i residenti delle zone ad esse limitrofe.
«Da qui diversi vantaggi per chi viene a Fermo ma soprattutto per i nostri concittadini: non si paga più parcheggio, il disco orario non sarà sull’intera giornata ma solo su una parte e con un intervallo largo, viene agevolata la vita dei residenti e salvaguardata la ristorazione». Piccola variante invece per il parcheggio dell’Area Vallesi che rimane libera fino alle ore 16 quando invece verrà introdotto il disco orario di un’ora. «Nelle intenzioni dovrebbe essere il naturale sfogo per il Tribunale e il Montani, negli orari di maggior afflusso soprattutto».
Altra specificità è quella della zona Ospedale. In questo caso parliamo di via Murri, via Mestichelli, via Scavi Archeologici, via Baccio e via Medaglie D’Oro il disco orario va dalle 8 alle 18, con parcheggio che diventa libero dunque negli orari delle visite ai parenti. Una scelta di un orario molto allargato per agevolare coloro che devono recarsi in Ospedale per visite ed impegni, senza avere l’assillo del parcheggio. «Non equiparare la zona ospedale con quella commerciale è un elemento di civiltà. Il parcheggio del Tribunale invece è l’unico che rimane a pagamento per dare possibilità di ricambio continuo. Di certo – conclude Calcinaro – credo che non ci sia proprio il rischio di fare cassa. Si inizierà giovedì 6 febbraio e noi controlleremo, sempre con buonsenso, che non ci siano i furbetti del disco orario. Un occhio a queste situazioni va dato per rispetto degli utenti, utilizzando le foto che verrebbero legate al verbale. Credo che aver portato ad orari così larghi sia una rivoluzione gentile ed economica per il nostro centro storico, portando vantaggi agli utenti, ai residenti, alla ristorazione e all’ospedale».
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