Covid 19, non rispettò le misure anticontagio: multa da 414 euro per un operatore ambulante

Dovrà versare alle casse comunali sangiorgesi 414 euro per non aver rispettato le misure anticovid nel 2020. Destinatario della sanzione un operatore ambulante. Il fatto risale, per l’appunto, ad oltre 4 anni fa, quando città e paesi, dopo  le severe misure di restrizione imposte con il  lockdown, cominciarono a ritornare gradualmente alla normalità attraverso una serie di ordinanze, decreti e provvedimenti che disciplinavano, tra le altre cose, anche l’organizzazione dei mercati ambulanti. A Porto San Giorgio, dove le bancarelle vengono tradizionalmente posizionate lungo le vie del centro, furono stabilite precise misure di distanziamento sia tra gli operatori che tra quest’ultimi e i clienti.

Poco prima di Natale del 2020, durante un controllo da parte della Polizia locale che stava espletando il consueto servizio al mercato settimanale dei giovedì, gli agenti accertavano che il titolare di un posteggio non aveva adottato «le misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid 19». Quanto basta per far scattare la sanzione con tanto di foto. Gli scritti difensivi prodotti dall’operatore ambulante con l’obiettivo di ottenere l’annullamento e l’archiviazione della sanzione amministrativa non sono andati tuttavia a buon fine. Tra le altre cose veniva lamentato il fatto che la sanzione non fosse stata contestata immediatamente e dal verbale non risultasse in modo chiaro quale norma fosse stata violata. Gli uffici di via Veneto hanno però respinto al mittente il ricorso motivando, punto per punto, il contenuto del provvedimento sanzionatorio. In particolare è stato rimarcato che all’ordinanza comunale, in tema di mercati ambulanti e misure anticovid, era stata data ampia diffusione e comunicazione pure attraverso le associazioni di categorie e che non vi fossero obblighi per una contestazione immediata sul posto. A distanza di quattro anni, è stato definito per il quantum della sanzione optando per il minimo della somma prevista dalla norma che ammonta appunto a 414 euro.

S.R.