La Fermana domani a Senigallia chiede strada all’ex Antonioli. Brini: «Serve una grande prestazione»

FERMO – Un derby intenso di quelli che promettono novanta minuti di battaglia, sul fondo sintetico del Bianchelli. Questo quello si attende dalla sfida tra Vigor Senigallia e Fermana, in campo alle ore 15 con la Vigor reduce dal buon punto di Chieti e Fermana ferita dal ko contro L’Aquila contraddistinto anche da diverse polemiche arbitrali. Sarà anche la sesta volta da avversario dei canarini per Mauro Antonioli (finora mai sconfitto contro i canarini), sulla panchina gialloblù tra il 2019 e il 2020 proprio a cavallo del Covid. Fermana che sa che ogni gara deve portare punti importanti per la propria classifica e anche a Senigallia è una di quelle occasioni da non mancare.
Proprio la Vigor non avrà a disposizione il cervello De Angelis oltre ad Alonzi e al temibilissimo Kone con Antonioli pronto a confermare quel 4-3-1-2 visto anche all’andata a Fermo con Pesaresi e Ferrara terminali offensivi.

Brini varerà il consueto 4-3-3 che in difesa prevederà probabilmente il ritorno alla configurazione classica: Cocino e Casucci ai lati di Tafa e Karkalis. In mediana la maglia dell’ex di turno Romizi potrebbe finire a Mavrommatis, meno probabili le opzioni Pappalardo e Perez, fresco di tesseramento. Se la scelta ricadrebbe su uno di questi due chiaro che in difesa andrebbe inserito un 2006, Brandao o Dragomir, per la quota under. Nulla di nuovo davanti con il tridente ormai consolidato.

CONVOCATI

PORTIERI: Di Stasio, Perri

DIFENSORI: Brandao Vaz, Casucci, Cocino, Dragomir, Karkalis, Tafa, Tomassini

CENTROCAMPISTI: Carosi, Etchegoyen, Granatelli, Mavrommatis, Pappalardo, Perez, Pinzi, Valsecchi.

ATTACCANTI: Bianchimano, De Silvestro, Sardo.

Queste le dichiarazioni del mister alla vigilia del match: «Sicuramente una sfida delicata, la Vigor era partita con ambizioni di alta classifica ed è una rosa con valori importanti, rinfrancata anche dal pareggio ottenuto sul finale di gara a Chieti. E’ una squadra che vuole proporre calcio, con qualità e intensità, e sicuramente vorrà tornare alla vittoria; giocano anche in un terreno sintetico, che chiaramente cambia anche il ritmo del gioco. Noi arriviamo da una buona prestazione, i ragazzi hanno dato tutto contro L’Aquila e per poco non hanno agguantato un pareggio che sarebbe stato legittimo. Sarà per noi un banco di prova importante e con punti pesanti in palio: bisognerà essere pronti sin da subito e fare una grande prestazione»

Questa mattina intanto, confermata nella conferenza stampa svolta al Caffè Letterario la partnership e l’unione di intenti tra Fermana, Soccer Dream Fermana e Fermana Walking Football. Tre realtà che operano in diversi contesti ma con il filo conduttore unico dei colori gialloblù. Presente l’assessore Alberto Mari Scarfini che ha ribadito come: «Questa sinergia è importante perché la Fermana deve camminare insieme al territorio e queste due associazioni ne sono l’emblema».