Coach Ortenzi nel dopo Perugia: «Valori diversi, i ragazzi meritano complimenti»

PORTO SAN GIORGIO – Scorrere le immagini di una domenica incredibile fa effetto, perché solo a mente fredda ci si rende conto di quanto avvenuto ieri.

Con 3.442 spettatori in un PalaSavelli incredibilmente caldo e appassionato, a godersi due ore di grande pallavolo che alla fine premia una Perugia determinatissima capace di superare solo in quattro set una Yuasa Battery che per la prima volta nel girone di ritorno non va a punti. Ma tenere il campo in quella maniera contro i campioni d’Italia in carica guidati da Angelo Lorenzetti, nonostante i soliti conti aperti con la sfortuna (l’infortunio a Zhukouski in corso d’opera lo testimonia), vuol dire aver fatto una grandissima impresa.

Lo sa benissimo coach Massimiliano Ortenzi che ha analizzato così la gara: «Perugia ha avuto un buon approccio nel primo set e noi abbiamo fatto fatica a stargli dietro, subendo diverse situazioni del loro servizio, alcuni punti diretti tra l’altro su battute non straordinarie. Si sono presi un vantaggio e quando loro vanno avanti di tre o quattro punti è difficile giocarci contro. Nel secondo siamo stati bravi perché l’abbiamo preso noi il vantaggio e l’abbiamo difeso. Perugia sbaglia poco, comunque mette una grandissima pressione al servizio e appena allenti un attimo va avanti subito. Abbiamo ricucito fino a 24-23, poi loro sono stati bravi a chiudere».

Resta nel cuore, però, la grande immagine che Grottazzolina ha dato al mondo della pallavolo con un numero di spettatori superiori ai residenti stessi di Grottazzolina. Un successo unico per il territorio reso possibile dalla sinergia di tutte le forze in campo, anche delle autorità dal punto di vista logistico. E di fronte c’era una delle squadre senza dubbio più forti al mondo. «E’ importante essere consapevoli che giocavamo contro Perugia. Ci eravamo detti che i valori sono diversi, non è un caso che loro sono primi e hanno fatto un percorso di questo tipo. Quindi non dobbiamo andar dietro al fatto che venivamo da tanti risultati. Se la sono guadagnata, hanno giocato una buona pallavolo. La festa è stata bella perché il PalaSavelli così pieno, così festoso, è stato qualcosa di assolutamente straordinario. Quindi i nostri ragazzi se li meritano gli applausi perché hanno giocato anche stasera una buona pallavolo».