facebook twitter rss

First Lego League Italia Challenge, sabato la fase regionale a Fermo. L’Ipsia “Ostilio Ricci” protagonista

FERMO - Per il terzo anno consecutivo, la manifestazione si terrà a Fermo grazie all’Ipsia Ostilio Ricci, che è l’istituto promotore

 

di Matteo Achilli

Sabato prossimo la palestra dell’Iti Montani si trasformerà in un grande campo gara, con studenti provenienti da tutte le Marche pronti a sfidarsi per la fase regionale della First Lego League Italia Challenge. Per il terzo anno consecutivo, la manifestazione si terrà a Fermo grazie all’Ipsia Ostilio Ricci, che è l’istituto promotore. 

«Ringraziamo il comune di Fermo, che è sempre sensibile alle nostre iniziative e anche questa volta ci ha concesso il proprio patrocinio, così come la Provincia di Fermo, l’Assemblea Legislativa delle Marche, la Guardia Costiera di Porto San Giorgio e il Ministero dell’Istruzione e Merito – dichiara la dirigente scolastica dell’Ipsia, la professoressa Annamaria Bernardini – un ringraziamento poi a tutto il nostro personale e a coloro che si sono adoperati per realizzare questa manifestazione. Si tratta di un evento che consente ai nostri ragazzi di mettersi in gioco e acquisire nuove competenze attraverso un apprendimento più attrattivo e partecipato, diverso da quello ordinario».

«Abbiamo partecipato sempre con i nostri studenti fin dagli inizi della manifestazione. I primi anni dovevamo spostarci in Toscana e da qui l’idea di creare una fase regionale nelle Marche, aiutando così anche gli altri istituti della regione a superare i problemi di logistica – dichiara il prof. Roberto Spaccapaniccia – in questi anni i numeri delle squadre partecipanti sono aumentati sensibilmente, dalle 13 formazioni del primo anno, siamo passati alle 29 di questa edizione. Tra i ringraziamenti c’è ovviamente quello all’Iti Montani che ci mette a disposizione la sua palestra dove allestire il campo gara, oltre quelli agli arbitri che svolgeranno il loro ruolo gratuitamente e soprattutto le aziende partner che con il loro contributo ci aiutano ad organizzare al meglio questa giornata».

Il concorso, avviato negli Usa nei primi anni del 2000, a seguito di un accordo tra Lego e National Instruments, che ha fornito il linguaggio di programmazione a blocchi molto diffuso nell’ambito dell’automazione industriale, si svolge in oltre 100 paesi al mondo. L’organizzazione a livello nazionale è coordinata da quest’anno dalla Scuola di Robotica di Genova, che ha scelto il mondo marino come tema di questa edizione. Il concorso è finalizzato al miglioramento degli apprendimenti nelle discipline Steam e prevede la competizione sulla risoluzione di missioni in un tempo di gara stabilito, utilizzando un robot autonomo Lego, assemblato e programmato dagli allievi stessi, su un tavolo di gara regolamentato.

Oltre alla gara di robotica, gli allievi partecipanti devono sviluppare delle idee innovative per la risoluzione di  problematiche reali legate alla sostenibilità ambientale e allo sviluppo tecnologico riguardo il tema: “sviluppo di idee e progetti innovativi tramite l’ausilio delle discipline Steam per migliorare l’ambiente marino: mari ed oceani”.

Saranno coinvolti circa 280 studenti dagli 11 ai 16 anni, che faranno parte delle 19 squadre iscritte e provenienti da tutta la regione. Per la nostra provincia, oltre a due squadre dell’Ipsia, saranno protagoniste anche una squadra dell’Iti Montani e una dell’Isc Pagani di Monterubbiano. Le uniche squadre fuori regione saranno quella dell’Istituto comprensivo Gambettola in provincia di Forlì-Cesena e una di Pescara. 

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti