«Inopportune le critiche a Marinangeli» Ciarrocchi (Noi Moderati) striglia la Lega

Ugo Ciarrocchi

«Chiunque, non troppo informato, leggesse la replica delle segreterie regionale e provinciale della Lega alla interrogazione promossa dal Consigliere Regionale di Noi Moderati, Marco Marinangeli, pubblicata oggi su tutti i media locali, darebbe per scontato che la Lega abbia attaccato un avversario non facente parte del proprio schieramento di centrodestra; che abbia bacchettato un avversario politico, insomma. Tutti sanno, invece, che in realtà il Consigliere Marco Marinangeli è in forza a Noi moderati, partito saldamente e coerentemente aggregato allo schieramento di centrodestra. La predetta critica, pertanto, al di là dei suoi concreti contenuti (opinabili quanto si vuole, ma già apparentemente abbastanza labili), è parsa notevolmente inopportuna proprio in ragione della appartenenza della Lega allo stesso schieramento politico di Marinangeli. E ciò rileva tanto più se si pensa all’avvicinarsi delle impegnative prossime elezioni regionali ove la coesione, la comunità di intenti, l’impegno sincero di tutti i partiti di centrodestra saranno le risorse più efficaci per confermare il mandato di Francesco Acquaroli». Si apre così la nota di Ugo Ciarrocchi, coordinatore comunale di Noi Moderati Fermo.

«Tra l’altro, se proprio vogliamo parlare del merito dell’interrogazione – prosegue Ciarrocchi -, il Consigliere Marinangeli si è semplicemente limitato, in maniera come sempre garbata e misurata, a chiedere chiarimenti in merito allo stato dei lavori di un’opera molto importante per la sanità del suo territorio e della provincia tutta. E tale richiesta di chiarimenti, a qualcuno è sfuggito, aveva un taglio esclusivamente politico – amministrativo, alto, non certo “edile”, come, ironicamente, ha voluto sottolineare la replica della Lega. Ciò detto, siamo sicuri, in ogni caso, che quanto qui criticato sia stato solo il frutto di un non del tutto voluto scivolone che sicuramente, anche e proprio ai fini elettorali sopra richiamati, non si ripeterà».

«La politica degli slogan non ci appartiene – conclude il coordinatore – al contrario di quella della concretezza; principio, questo, costantemente rimarcato dal Consigliere Marinangeli e da tutto il Gruppo di Noi moderati. Concludo ribadendo che Noi moderati, proprio per i contenuti, la misura – quindi la moderazione – e la competenza che lo contraddistingue è il partito che si sta radicando profondamente nel nostro territorio, e non solo, candidandosi a diventare solidissimo punto di riferimento dell’elettorato moderato di centrodestra, pronto alla piena e coerente collaborazione con i propri alleati».