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Strade al buio, il Pd sbotta. «Ogni anno l’Amministrazione spende 100 mila euro per i guasti»

PORTO SAN GIORGIO - Gli ultimi disservizi che hanno interessato la pubblica illuminazione a Porto San Giorgio nel weekend sono al centro di una nota del gruppo di opposizione consigliare. «Dov'è il progetto? -si domanda il Pd- Per ora 100 mila euro per restare al buio».

Gli ultimi disservizi che hanno interessato la pubblica illuminazione a Porto San Giorgio nel weekend sono al centro di una nota del gruppo di opposizione consigliare. «Dov’è il progetto? -si domanda il Pd- Per ora 100 mila euro per restare al buio». Il Pd punta l’indice contro l’Amministrazione Vesprini «che voleva riaccendere la città e la sta spegnendo del tutto. Ennesimo blackout che ha lasciato al buio mezza città (zona sud e centro) per tutto il weekend.  L’Amministrazione dopo tre anni di “stiamo lavorando alla progettazione” ancora non ha trovato una soluzione alla sciagurata revoca del project financing che avrebbe rinnovato l’illuminazione di tutta la città. Scelta fatta sulle ali dell’entusiasmo dopo la nomina dell’ex direttore Sgds, nomina anch’essa clamorosamente naufragata».

Per l’opposizione i frequenti blackout incidono negativamente anche sul commercio «ormai alla deriva, e soprattutto sulla sicurezza. Nel frattempo si spendono più di 100mila euro all’anno per manutenzione ordinaria e straordinaria. Dopo tre anni possiamo dire con cognizione di causa che questa Amministrazione non è riuscita a tirare fuori un ragno dal buco. La città è in totale abbandono, il nuovo lungomare è la brutta copia del progetto esecutivo (ne vedremo delle belle), arredi urbani in stato fatiscente. Ogni giorno riceviamo segnalazioni da parte di cittadini e commercianti ignorati. Chissà cosa stanno progettando da tre anni!».

Pubblica illuminazione, ancora un blackout. Cinque vie ed una piazza al buio


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