Fermana, a Chieti per invertire la rotta. Brini: «Riprendere il cammino, verso l’obiettivo salvezza»

FERMO – Vietato sbagliare per la Fermana che oggi viaggia alla volta di Chieti per affrontare la squadra di Daniele Amaolo, sangiorgese doc e grande esperto della categoria, chiamato al capezzale dei neroverdi per risalire la china.

Missione che sta riuscendo, dopo una fase centrale della stagione in difficoltà: nove risultati utili consecutivi per Amaolo con 3 pareggi e ben 6 vittorie, ultime due consecutive in trasferta. Insomma squadra in palla ma Amaolo non si fida della Fermana come ha detto in conferenza stampa pre gara, visto che i canarini in trasferta hanno conquistato due terzi totali dei propri punti. Ma la Fermana non può sbagliare, soprattutto in termini di atteggiamento, in primo luogo per la forza dell’avversario e poi per non ripetere la prestazione di domenica scorsa. Chieti che sarà in campo con il 3-5-2 che ha dato solidità alla squadra di Amaolo con davanti la coppia Ceccarelli-Vuthaj che ha colpito duramente domenica il Teramo a domicilio.

Fermana che cambierà qualcosa in mediana e davanti con la voglia di inaridire le fonti del gioco neroverdi. Mavrommatis si allargherà a sinistra con De Silvestro dalla parte opposta e Valsecchi alle spalle di Bianchimano per sfruttare i propri inserimenti ma anche fare da tampone su Donsah. Serve l’impresa e soprattutto l’atteggiamento di Ancona, con un colpo esterno a sorpresa. Ma l’intero ambiente vuole una risposta dalla squadra.

CONVOCATI
Portieri: Di Stasio, Perri
Difensori: Brandao Vaz, Casucci, Cocino, Dragomir, Karkalis, Tafa, Tomassini
Centrocampisti: Carosi, Etchegoyen, Granatelli, Mavrommatis, Pappalardo, Perez, Pinzi, Romizi, Valsecchi
Attaccanti: Bianchimano, De Silvestro, Sardo

PROBABILE FORMAZIONE
Fermana (4-2-3-1): Perri; Casucci, Tafa, Karkalis, Tomassini; Romizi, Etchegoyen; De Silvestro, Valsecchi, Mavrommatis; Bianchimano

LE PAROLE DI FABIO BRINI ALLA VIGILIA
«Sicuramente affrontiamo una grande squadra, costruita per un campionato di vertice e che arriva da risultati importanti, vedasi la vittoria di domenica scorsa nel derby con il Teramo. Abbinano qualità tecniche a doti fisiche, con giocatori esperti e anche di categoria superiore; sicuramente una sfida che si prepara da sola, dove l’attenzione e la cura dei dettagli dovranno essere maniacali per portare a casa punti. Veniamo da tre sconfitte consecutive, probabilmente domenica è stata l’unica gara in cui la prestazione è mancata, con tanti errori fatti e poi pagati durante il match: dovrà esserci da parte nostra una gran voglia di riscatto e di rivalsa, la classifica parla da sola e bisogna riprendere il cammino per raggiungere l’obiettivo stagionale».