di Sandro Renzi
Colpo di scena sul porto turistico: il Consiglio di Stato respinge il ricorso della società Marina contro la sentenza del Tar che aveva avvalorato il provvedimento di revoca della concessione demaniale adottato dal Comune di Porto San Giorgio a seguito del mancato pagamento dei canoni demaniali per oltre 950mila euro.
Dopo un lungo tira e molla fatto soprattutto di carte bollate, ricorsi ma anche punzecchiature a distanza tra i gestori dell’approdo turistico e l’amministrazione guidata dal sindaco Valerio Vesprini, durato quasi due anni, ecco la sentenza del Consiglio di Stato che sembrerebbe mettete una pietra tombale su questa vicenda.
Dinanzi al pronunciamento del Consiglio di Stato si apre adesso uno scenario che potrebbe vedere il Comune tornare protagonista nella gestione diretta della infrastruttura una volta data esecuzione alla sentenza già emessa dal tribunale amministrativo.
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