Porto, dopo la sentenza si rispolvera il “piano B”. Allo studio gestione provvisoria e nuova gara

PORTO SAN GIORGIO – La sentenza del Consiglio di Stato che di fatto dà la stura all’avvio del procedimento di revoca della concessione demaniale iniziato un paio di anni fa, finirà con il creare, inevitabilmente, nuove tensioni tra gli attori. Respingendo il ricorso della società Marina, gestore del porto turistico, contro la sentenza del Tar che, a sua volta, confermava la bontà del percorso seguito dagli uffici comunali, il Consiglio di Stato ha fatto chiarezza pure su alcune questioni.