Grande interesse alla Carifermo per il restauro della “Natività” di Vincenzo Pagani

FERMO - Il presidente della Fondazione Giorgio Girotti Pucci e quello della Carifermo Spa Alberto Palma hanno dato il benvenuto ai tanti presenti che hanno voluto essere presenti al significativo momento di restituzione della tavola alla comunità, ricordando l’importante ruolo di Amedeo Grilli, presidente della Fondazione nel 2001, quando fu acquistata l’opera

È stato presentato nei giorni scorsi il lavoro di restauro della Natività di Vincenzo Pagani, opera della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo. Il presidente della Fondazione Giorgio Girotti Pucci e quello della Carifermo Spa Alberto Palma hanno dato il benvenuto ai tanti presenti che hanno voluto essere presenti al significativo momento di restituzione della tavola alla comunità, ricordando l’importante ruolo di Amedeo Grilli, presidente della Fondazione nel 2001, quando fu acquistata l’opera.

 

Il prof. Stefano Papetti, tramite un excursus storico-artistico, ha ricordato la figura di Vincenzo Pagani (Monterubbiano, 1490 – 1568) e della sua bottega, mettendolo a confronto con altri artisti del periodo. Quindi Giacomo Maranesi dello studio MarLeg di Fermo, che ha eseguito il restauro durato un anno e mezzo, ha raccontato le diverse fasi di studio prima e restauro poi, documentando con le immagini i diversi momenti e illustrando le curiosità emerse.

L’incontro si è concluso con la visita alla tavola, esposta nella Sala del Consiglio della Cassa di Risparmio, a cura di Giulia Leggieri che, lavorando al risanamento della pellicola pittorica, ha risposto alle diverse domande soffermandosi sulle scelte fatte sulla pulitura e sui colori.

«Con tale iniziativa la Cassa di Risparmio di Fermo intende condividere con i cittadini – spiegano dall’istituto di credito – un patrimonio culturale costituito nel tempo da collezioni d’arte pittoriche e di arti applicate, testimonianza della vita civile del territorio, che la Fondazione e la Banca conservano e valorizzano».


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