GROTTAZZOLINA – Domenica la Yuasa Battery affronta l’ultima trasferta stagionale, e che trasferta. Si gioca infatti la 22esima giornata di campionato e si chiude questa prima storica stagione regolare in Superlega in trasferta all’Eurosuole, dove è in programma alle ore 18 il Derby delle Marche con la Lube Civitanova.
Dopo la notizia della salvezza raggiunta in anticipo è di certo questa la gara più attesa della stagione, un’autentica festa per la pallavolo marchigiana che orgogliosamente si gode due squadre nella massima serie nazionale, evento che sarà bissato anche il prossimo anno. Una splendida domenica da vivere per i tanti tifosi che affolleranno l’Eursuole di Civitanova Marche ma anche da vivere in campo perché c’è la voglia, su entrambi i fronti, di prepararsi al meglio per i rispettivi impegni che attendono queste squadre nel finale di stagione.
Dopo aver messo in bacheca il primo trofeo della stagione con il successo in Coppa Italia, la squadra di coach Giampaolo Medei la scorsa settimana ha staccato il pass per l’atto finale della Challenge Cup, dove affronterà nel doppio confronto (andata in Polonia, ritorno a Civitanova) il Bogdanka Luk Lublin. E poi via anche ai playoff dove la Lube si presenta forte del terzo posto finale in classifica, blindato a due giornate dal termine. Niente male per una squadra molto ringiovanita che ha aperto un nuovo ciclo, partendo dal ritorno di Giampaolo Medei, reduce dal trionfo in Cev Cup con il Resovia. Leader, capitano e libero è Fabio Balaso che ha in Francesco Bisotto il compagno di reparto. In banda i confermati Alex Nikolov e il laterale Mattia Bottolo oltre al nazionale turco Adis Lagumdzija in posto 2 e per il campione olimpico Barthelemy Chinenyeze al centro. Proprio in mezzo alla rete il ritorno dopo 8 anni di Marko Podrascanin come italiano mentre in regia si è puntato sul giovane Mattia Boninfante, con Santi Orduna a fare da chioccia. In posto quattro sono arrivati il canadese Eric Loeppky e l’iraniano Poriya, con Petar Dirlic quale alternativa da opposto. In mezzo anche la forza e centimetri di Giovanni Gargiulo (ex Taranto) e del baby Davi Tenorio.
La salvezza conquistata in anticipo ha senza dubbio alleggerito la pressione sulla squadra di coach Massimiliano Ortenzi protagonista di una stagione superlativa, con una magnifica rimonta nel girone di ritorno. Per questo l’avvicinamento alla gara con la Lube è stato decisamente più sereno ma anche molto attento e concentrato perché c’è la voglia di giocarsi al meglio un match sentitissimo dal pubblico della Yuasa. Trecento tagliandi divorati in prevendita ma saranno molti di più quelli da Grottazzolina e da tutto il territorio, saranno presenti all’Eurosuole per non perdersi un appuntamento storico. E poi c’è da preparare al meglio un altro appuntamento storico come i playoff per il quinto posto che saranno protagonisti nel mese di aprile, dopo la trasferta in quel di Dubai dal 10 al 21 marzo per il Torneo Internazionale cui la Yuasa è stata invitata a partecipare. Proprio in preparazione della sfida di Civitanova ecco il pensiero di Danny Demyanenko (foto), centrale della Yuasa Battery tra i migliori per rendimento dell’intero campionato.
«Abbiamo centrato il nostro traguardo ottenendo la salvezza. Un grandissimo obiettivo per la squadra, la società e tutto l’ambiente ed è qualcosa che mi rende estremamente felice. Ci attende un grande derby, per la prima volta si gioca all’Eurosuole contro la Lube. Sarà una grande partita e vogliamo fare il massimo per vincere. La Superlega è il campionato più importante del mondo e per me è stato fantastico riuscire a giocare ad un livello così alto e voglio finire la stagione puntando a fare in campo qualcosa di interessante». Demyanenko non sarà più in maglia Yuasa la prossima stagione ma che non dimenticherà mai quanto vissuto in questa annata: «Un grazie enorme a tutto l’ambiente e a Grottazzolina, sempre forza Skapigliati».
L’unico precedente in Superlega è quello del match di andata con il successo della Lube al PalaSavelli. Diversi invece gli ex in campo. Nella Lube il vice allenatore Romano Giannini, a Grottazzolina in A2 nelle prime annate del duemila come secondo e anche primo allenatore. In casa Yuasa Battery sono tre gli ex: il libero Andrea Marchisio alla Lube dal 2017/18 per cinque stagioni vincendo tutto (tre scudetti, due Coppa Italia, Champions e Mondiale per club), i palleggiatori Tsimafei Zhukoski (stagione 2017/18) e Manuele Marchiani che li ha giocato nel settore giovanile e poi in prima squadra nella stagione 2010/11. Match affidato ad una coppia tutta veneta: primo fischietto Denis Serafin di Motta di Livenza, ad affiancarlo Andrea Peucher di Padova.
LE DICHIARAZIONI
Con coach Massimiliano Ortenzi è il momento anche di tirare le somme di questo percorso lungo ventidue giornate e chiuso con una salvezza anticipata che nessuno avrebbe pronosticato alla vigilia. «Abbiamo fatto veramente qualcosa di importante. Per noi era speciale esserci e lo è ancora di più rimanere un altro anno qua. Ci siamo arrivati meritatamente con due giornate di anticipo, grazie ad un percorso difficile, dopo tre mesi di buio e con tanta fatica all’inizio anche nelle amichevoli. Quando poi ci siamo sbloccati con Monza, i ragazzi hanno preso fiducia e da lì è iniziato un altro percorso. Tutto questo senza cambiare, rimanendo gli stessi ma essendo veramente squadra anche quando le cose andavano male. E’ questo il grande merito che questo gruppo si porta dentro e credo che tutti debbano riconoscere loro».
Al derby la Yuasa arriva salva e la Lube già certa del terzo posto: mente sgombra da grandi pressioni per entrambe. «Abbiamo lavorato un po’ meno perché serviva recuperare fisicamente e mentalmente dopo un cammino così dispendioso. Sarà sicuramente anche una festa e dovremo essere bravi a onorare quel tipo di palcoscenico, con tanto pubblico che ci seguirà. L’obiettivo è fare una buona partita e migliorare il risultato dell’andata perché quella sconfitta 3-0 non ci è piaciuta. Giocammo una buona pallavolo, perdendoci nel finale dei tre parziali. Ci siamo guadagnati l’opportunità di affrontare questo finale di stagione col sorriso, con la voglia di continuare a fare buone cose ma senza la frustrazione di dover fare qualcosa per forza».
Nota statistica importante: la Lube finora ha fatto percorso netto all’Eurosuole dove nessuna squadra ha fatto punti. «Anche se sarà difficile proveremo ad interrompere questa serie. Arrivano da una semifinale di Coppa vinta, hanno una finale da giocare e arrivano ai playoff dalla terza posizione. Al di là di chi sarà in campo, esprimono sempre un’ottima pallavolo e quindi dovremo interpretarla bene dal punto di vista agonistico. Servirà limitare il loro gioco con palla vicino rete e in cambio palla, fondamentale in cui hanno un grande rendimento. In casa poi battono anche molto bene, quindi diventa tutto più complicato».
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