La Fermana sfoglia la margherita per il dopo Brini ma i petali scarseggiano. Decisione rinviata a domani

SERIE D - Il tecnico elpidiense ha presentato le sue inderogabili dimissioni nella serata di domenica, accettate dalla società nel summit conseguente. Ora si attende la decisione del vertice gialloblù in merito al terzo tecnico di stagione

FERMO – Non sarà neanche la giornata di oggi quella buona per la nuova guida tecnica della Fermana che è tornata ad allenarsi agli ordini di Maurizio Mattoni e Andrea Del Gatto, a porte chiuse al “Bruno Recchioni”.

La società ha finora vagliato diversi nomi ma molti sono stai i no definitivi. Il primo in ordine di tempo è arrivato da Massimo Paci e successivamente, nella mattinata di oggi, anche da Maurizio Lauro ancora sotto contratto con la Samb. Un altro no è arrivato anche dall’ex Ancona e Porto D’Ascoli Davide Ciampelli mentre in bilico la posizione di Roberto Beni che è stato contattato nella giornata di oggi. L’ex Pineto sta riflettendo e per lui sarebbe un ritorno, dopo tanti anni al “Bruno Recchioni”.

Altri nomi che sono circolati sono quelli di Manolo Manoni (ex Samb e Grottammare) e di Daniele Marinelli, lo scorso anno al Montegranaro, anche se entrambi sembrano ipotesi al momento indietro nelle gerarchie di preferenza.

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“La Fermana comunica che mister Fabio Brini ha rassegnato le proprie inderogabili dimissioni da responsabile tecnico della prima squadra gialloblù. Il club, dopo un vertice interno nella serata di ieri, ha deciso di accettarle, ringraziando il mister per l’impegno profuso ed il lavoro svolto durante questa parte di stagione. Al tecnico la società augura inoltre le migliori fortune per il prosieguo di carriera”


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