Boom di iscritti al Polo Urbani: saranno 400 i nuovi studenti delle classi prime

Polo Urbani Porto Sant’Elpidio

«I primi mesi dell’anno sono sempre molto delicati per le scuole di ogni ordine e grado, poiché devono fare i conti con i “numeri” delle iscrizioni. Numeri dietro cui si celano futuri studenti e genitori che, speranzosi, si affidano a squadre di docenti volenterosi che, utilizzando una sorta di prolessi, mostrano loro la “scuola che sarà”. Compito arduo per chi si trova a scegliere, ma compito altrettanto arduo per chi deve far conoscere onestamente la propria offerta formativa in una realtà variegata ed altamente competitiva. Sicuramente una delle doti da possedere è crederci. Ci hanno creduto i docenti dell’IISS “Carlo Urbani” che hanno lavorato nell’orientamento ed in primis ci ha creduto la Dirigente Scolastica, prof.ssa Laura D’Ignazi. Un grazie alle famiglie che ci hanno dato fiducia». Si apre così la nota diramata polo scolastico Carlo Urbani.

«Tre sedi e quattro indirizzi (Alberghiero, ITE, Liceo e Socio-Sanitario) che hanno visto una consistente crescita generale – proseguono dall’istituto -, oltre alla genesi di due nuove “creature”: il quadriennale dell’Alberghiero e il nuovo Liceo del Made in Italy. Un lavoro certosino su tutto il territorio fatto da un team di insegnanti che si sono mossi all’unisono, facendo risuonare una melodia risultata gradevole e accattivante alle orecchie dei più. Ragguardevole il risultato raggiunto, al di sopra di ogni aspettativa e reale probabilità. 400 gli iscritti alle classi prime, più di 80 unità rispetto allo scorso anno: 8 sezioni di liceo, 2 sezioni di ITE (quinquennale e quadriennale), 3 sezioni di alberghiero (2 quinquennali e 1 quadriennale) a Porto Sant’Elpidio; 2 sezioni di liceo e 1 sezione di ITE a Montegiorgio; 2 sezioni di alberghiero e 2 sezioni di socio-sanitario a Sant’Elpidio a Mare. Goethe diceva che le cose migliori si ottengono solo con il massimo della passione; ci impegneremo a preservarle attraverso la competenza nel lavoro, l’amore verso i ragazzi ed il mantenimento di ogni promessa fatta».