Si è svolta presso la sala riunioni del Comune di Monte Urano nei giorni scorsi l’assemblea annuale dei soci Avis Monte Urano, cui hanno partecipato il vicesindaco Marco Marziali e il vicepresidente Avis Provinciale di Fermo Stefano Sollini. Ha aperto la seduta la presidente comunale Simona Tomassetti che ha sottolineato come «il 2024 sia stato un anno complesso per le donazioni con le difficoltà derivate dalla carenza di medici nei centri trasfusionali. Nonostante questo l’Avis di Monte Urano ha portato avanti numerose iniziative di sensibilizzazione sul territorio».
Tra queste, da segnalare la seconda edizione della Camminata in Rosa, l’inaugurazione della panchina gialla simbolo del plasma, il terzo torneo di padel e il Primo Corso di “Primo Soccorso” organizzato sul territorio di Monte Urano dalla Croce Azzurra. Queste attività hanno portato ad 11 nuovi donatori nel 2024 e 9 in attesa di effettuare la prima donazione.
Sono state consegnate le pergamene, per la prima donazione fatta nel 2024, a Fabio Paradisi e a Gianluca Mattiozzi. In totale l’Avis può contare su 101 donatori, 78 uomini e 28 donne ma a causa delle diverse chiusure dei centri trasfusionali, si è registrata una diminuzione delle donazioni di sangue intero. Queste sono passate da 162 nel 2023 a 118 nel 2024 con un aumento di quelle del plasma, da 39 a 42. L’obiettivo dichiarato per il 2025 è quello di portare avanti tutte le iniziative già poste in essere nel 2024 strizzando l’occhio alla possibilità di stipulare con il Comune una convenzione simile a quella già esistente con l’Aido.
Nella parte finale dell’assemblea è stato rinnovato il Consiglio Direttivo composto da nove elementi e uno supplente: Simona Tomassetti, Ettore Canali, Monica Mancini, Silvia Petrini, Francesco Amore, Roberto Moretti, Andrea Ferracuti, Maria Grazia Gasparroni, Srhir Hassan e Emanuele Zega quale membro supplente.
(Foto realizzate da Giancarlo de Carolis)
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