Stop lavori per la scuola Collodi, genitori sulle barricate: «Va ricostruita subito o la Corva muore». Il punto della ditta

di Maikol Di Stefano

«Noi vogliamo realizzare l’opera, la sospensione dei lavori è data dal fatto che la parte pubblica si è resa conto di aspetti da modificare e sta ricreando il progetto da capo». A provare a fare da “pompiere” è la SafiArt.Srl, l’azienda vincitrice del bando per la realizzazione della scuola Carlo Collodi. Un tentativo che al momento sembra solo un allungare il brodo. «Probabilmente dal progetto verrà rimossa la realizzazione della palestra, così da non sforare il budget del 20% massimo di rialzo dei costi per la variante, finendo per restare nei termini di leggi. – spiega la SafiArt – Oggi è fondamentale la realizzazione del plesso scolastico centrale con le aule e quello noi stiamo cercando di arrivare a creare. La palestra sarà poi realizzata in un secondo momento, magari arrivando ad intercettare altri fondi».

Una manovra quindi “taglia e cuci” quella raccontata dalla ditta edile che spiega come si stia riprogettando la parte “impiantistica e architettonica”. La sensazione al momento, però, resta quella di un’opera che difficilmente troverà sbocchi con questa manovra. La cosa più probabile resta la riprogettazione totale e andare poi ad indire una nuova gara.

Intanto si fanno sentire le reazioni dei genitori degli alunni della scuola. «A noi potrebbe anche non  interessare la notizia, considerando che siamo all’ultimo anno di scuola primaria per la maggior parte, anche se due di noi hanno figli più piccoli che frequenteranno ancora la Collodi, ma  parliamo anche da residenti del quartiere Corva. – a parlare alcune mamme degli alunni della classe quinta dopo la notizia dello stop lavori data da Cronache Fermane – Non avere più una scuola significa non avere più il quartiere rappresentato in manifestazioni del nostro paese, vedi il carnevale, non avere più vita e quindi attività, investimenti alla Corva. Inoltre volevamo ribadire che «la scuola dove sono alloggiati ora i nostri figli, di sicuro non può essere considerata tale, visto la mancanza di finestre in alcune aule e di un ricircolo d’aria meccanizzato. Non funziona la linea wifi che va a discapito di progetti scolastici non realizzabili per questo motivo. Smettiamola di spendere altri soldi pubblici per sistemazioni di locali che non sono idonei per una scuola! La Collodi deve essere ricostruita prima possibile. I genitori, ma soprattutto i bambini meritano una scuola nel proprio quartiere, non dobbiamo far morire la Corva».

Salta il cantiere della scuola Collodi alla Corva, si va verso una nuova gara