“Il (giusto) processo penale telematico: criticità del portale e diritti delle parti”: l’incontro della Camera penale e l’Ordine degli avvocati

Come affrontare la transizione verso il processo telematico: se n’è discusso ieri pomeriggio all’auditorium San Filippo a Fermo nell’incontro “Il (giusto) processo penale telematico: criticità del portale e diritti delle parti”. L’evento è stato promosso dalla Camera penale di Fermo e dall’Ordine degli avvocati. Un appuntamento che ha visto la partecipazione di magistrati, avvocati e funzionari del settore giudiziario, riuniti per discutere le difficoltà e le prospettive del processo penale telematico in questa fase di cambiamento.

A moderare il dibattito l’avvocato Simone Mancini, presidente della Camera penale di Fermo, che ha introdotto gli interventi dei relatori. Tra questi, il procuratore di Fermo Raffaele Iannella, il giudice del tribunale di Fermo Elisa Matricardi, il componente dell’Osservatorio informatizzazione, avvocato Matteo Restuccia. A parlare anche diversi funzionari giudiziari della procura e del tribunale di Fermo tra i quali Marilena Cicconi, Maria Federica Casapulla, Donatella Pettini e Federica Parmegiani. Hanno inoltre partecipato l’assistente giudiziario della procura Paola Felici, il pubblico ministero Eugenia Sinigallia e il componente della giunta nazionale dell’Unione delle Camere Penali Italiane (Ucpi), Gian Luca Totani.
L’incontro ha permesso di affrontare le principali criticità legate al processo penale telematico. I relatori hanno messo in luce da un lato i problemi tecnici e organizzativi e dall’altro le eventuali soluzioni: criticità che al momento riguardano sia gli uffici giudiziari che gli avvocati. L’evento ha visto la partecipazione del personale amministrativo del tribunale e della procura, ciò testimonia la rilevanza del tema per tutti gli operatori del settore.