Ragazzo a terra, indagini dei carabinieri: non si esclude l’aggressione

FERMO - I primi a soccorrerlo sono stati dei ragazzi che si trovavano da quelle parti (zona Terminal degli autobus) in attesa del trasporto pubblico locale. in suo aiuto anche un automobilista che, alla guida di un furgone, visto il ragazzo a terra, è sceso e si è sincerato delle sue condizioni. Sul posto i militi della Croce verde di Fermo e i carabinieri che stanno lavorando per cercare di ricostruire la dinamica dell'accaduto e, di riflesso, la dinamica della colluttazione. Al vaglio anche alcune testimonianze oculari, le immagini di videosorveglianza e anche un video circolato sui social.

Ragazzo a terra. Scatta l’sos al 118 e ai carabinieri che ora stanno indagando per cercare di ricostruire l’accaduto. I militari dell’Arma non tralasciano alcuna pista, nemmeno quella della presunta aggressione. Il fatto è accaduto lo scorso 28 febbraio in via Tomassini, a Fermo. Secondo le prime indiscrezioni un ragazzo di circa 20 anni di origini africane sarebbe stato avvicinato da un gruppo di ragazzi, anche loro stranieri. In un attimo si è passati dalle parole ai fatti con il giovane che, verosimilmente a causa di uno spinto, è caduto a terra. Non si esclude nemmeno l’utilizzo di uno spray urticante.

I primi a soccorrerlo sono stati dei ragazzi che si trovavano da quelle parti (zona Terminal degli autobus) in attesa del trasporto pubblico locale. in suo aiuto anche un automobilista che, alla guida di un furgone, visto il ragazzo a terra, è sceso e si è sincerato delle sue condizioni. Sul posto i militi della Croce verde di Fermo e i carabinieri che stanno lavorando per cercare di ricostruire la dinamica dell’accaduto e, di riflesso, la dinamica della colluttazione. Al vaglio anche alcune testimonianze oculari, le immagini di videosorveglianza e anche un video circolato sui social. Il ragazzo a terra non ha fortunatamente riportato gravi conseguenze.


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