“Ri-Evoluzione” e l’imprenditorialità femminile con sei storie in rosa e tre parole chiave

FERMO – L’edizione di quest’anno è stata centrata sul contributo femminile nella gestione aziendale declinando persone, immersività e soluzioni. Il contributo video di Philip Kotler ma anche l’esperienza di sei imprenditrici.

Un evento per valorizzare il contributo femminile nella gestione aziendale con l’obiettivo di dimostrare come la leadership femminile possa favorire innovazione, inclusione e sostenibilità, declinando tre parole chiave: persone, immersività e soluzioni.

La centralità delle persone nel successo delle imprese è stato il cuore degli interventi di “Ri-Evoluzione” evento alla Sala Raffaello, ieri pomeriggio, nella prima giornata di Tipicità, organizzato da Banco Marchigiano e condotto dal vice direttore del Tg La7 Andrea Pancani. Dopo i saluti istituzionali del sindaco Paolo Calcinaro e dal prefetto Edoardo D’Alascio, l’introduzione è stata curata dal direttore generale di Banco Marchigiano, Massimo Tombolini, e dal direttore di Tipicità, Angelo Serri. Cuore dell’evento è stato Philip Kotler, 93 anni padre del marketing moderno, che ha aperto la terza edizione di “Ri-evoluzione Glocal Forum” con una video intervista realizzata in esclusiva da Sabina Addamiano, Senior Marketing Advisor.

Dunia Romoli, direttrice strategy & grow di Alperia ha posto l’accento sul reale valore della sostenibilità, quale obiettivo cui mirare: «Alperia è gruppo leader nell’energia idroelettrica e punta con grande forza sulla sostenibilità, in ogni suo elemento. In questi anni c’è un’inversione di tendenza per quello che riguarda, appunto, questa tendenza. Ma il nostro credo e il nostro obiettivo, come azienda, è quello di puntare moltissimo sulla territorialità. La nostra mission è questa e in particolare ciò a cui puntiamo: partire dalla valorizzazione delle nostre realtà locali».

Proprio due anni fa infatti la Fintel per la quale lavorava Dunia Romoli è stata stata acquisita da Alperia, entrando a far parte di questa azienda leader: «Il nostro territorio marchigiano e quello dell’Alto Adige, sede naturale di Alperia, hanno molti elementi in comune e in particolare la cura e il rispetto per i rispettivi ambienti. Il grazie ad Alperia che ha creduto nella nostra realtà e che punta con decisione ad uscire fuori dal territorio».

A completare il quadro diversi interventi di protagoniste. Ilaria Caporali, vicepresidente Umbre Network e founder Balance, ha posto l’accento sullo sviluppo territoriale; Francesca Perotti, ceo del Centro Agroalimentare Piceno, ha parlato di sistemi, territorio e soluzioni. La Presidente della Commissione Pari Opportunità Maria Lina Vitturini ha introdotto azioni e prospettive per un futuro inclusivo. Susanna Salvatelli è andata ad indagare le nuove frontiere del benessere mentre Elisabetta Pieragostini si è concentrata principalmente sulle persone che sono il valore di ogni impresa.

Roberto Cruciani


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