Pietrantonio condanna una Fermana sempre più ultima. Play-out lontani: debutto amaro per Savini

SERIE D - Buon approccio di gara dei gialloblù, che alla distanza cadono sul terreno di gioco del "Bonolis" alla prima del terzo tecnico stagionale. La classifica diventa bruttissima, con la griglia spareggi salvezza ancora più distante: tra la coppia canarini-Isernia, desolatamente sul fondo della graduatoria, ed il terzultimo posto ora ballano ben 6 punti

di Roberto Cruciani

TERAMO – Esordio amaro per Mirko Savini, con la Fermana cede nel finale al Teramo dopo un buon approccio ma calando in maniera evidente alla distanza fisicamente e sotto la pressione locale. Classifica bruttissima e play-out molto distanti.

IL TABELLINO

CITTA’ DI TERAMO (3-4-2-1) 1: Torregiani; Menna, Cangemi, Brugarello; Loncini, Angiulli, Messori (44’st Esposito), Pietrantonio; Pavone, Tourè (24’st D’Egidio); Chiarella (8’st Galesio). A disposizione: Di Giorgio, Pepe, D’Amore, Ouali, Cum, Napolitano. All. Marco Pomante

FERMANA (4-3-3) 0: Perri; Tomassini, Cocino, Tafa, Karkalis; Mavrommatis (35’st Ricci), Romizi (21’st Sardo), Etchegoyen; De Silvestro (26’st Pinzi), Bianchimano, Valsecchi. A disposizione: Di Stasio, Pappalardo, Diouane, Brandao, Perez, Carosi. All. Mirko Savini

ARBITRO: Vittorio Umberto Branzoni di Mestre

NOTE  Ammoniti Romizi, Tourè, Chiarella, Cocino, Etchegoyen, Tomassini, Karkalis, Cangemi Corner 8-7, recuperi pt 0’, st 7′

LA CRONACA

Savini ripropone il 4-3-3 con Karkalis a sinistra e Romizi davanti la difesa. Idea che sembra premiare in avvio con Fermana insidiosa grazie a Valsecchi ma l’estremo di casa è attento. Cocino è insidioso di testa su una punizione di De Silvestro con il Teramo che si rende pericoloso allo scadere di tempo con l’incrocio dei pali con il tap-in di Tourè murato in extremis. Il finale è teramano con Perri che in tuffo nega la gioia del gol a Pierantonio.

Nella ripresa il Teramo alza la pressione e Messori sfiora il gol dopo 10 minuti. Pavone è un pericolo costante ma prima Karkalis in scivolata e poco dopo Perri in due tempi dicono di no. Fermana in affanno che rischia ancora su Atrigoni e D’Egidio, ma i pericoli vengono sventatoli in qualche modo. Il gol è nell’aria e Pietrantonio lo trova al minuto 34 con una rasoiata dal limite. Fermana in difficoltà che prova a reagire ma che in ripartenza potrebbe subire ancora, ma Perri dice di no due volte. Al quinto minuto di recupero Karkalis ci prova ma sfiora solo il gol dell’ex e del possibile pareggio.


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