Al volante ubriachi e non pagano la sanzione: due arresti. C’è anche chi guida con patente revocata e chi “soffia” 2,25

GLI ARRESTI sono arrivati a seguito di mancato pagamento di una pena pecuniaria inflitta per guida in stato di ebbrezza. Controlli tra Monte Urano, Falerone e Massa Fermana

Negli ultimi giorni, i carabinieri del comando provinciale di Fermo hanno intensificato i controlli su strada al fine di prevenire condotte pericolose, tra queste la guida in stato di ubriachezza o sotto effetto di stupefacenti. Recentemente, i carabinieri delle compagnie di Montegiorgio e di Fermo sono intervenuti contro la guida in stato di ebbrezza e il mancato rispetto delle normative stradali. Quattro distinti eventi, avvenuti nel territorio, hanno messo in risalto l’efficacia e la perseveranza dell’Arma nel garantire il rispetto del codice della strada: in primo luogo, a Falerone i militari hanno dato esecuzione a un’ordinanza di sottoposizione alla detenzione domiciliare nei confronti di un uomo originario del Lazio, classe 1974. Questo provvedimento è scaturito dal mancato pagamento di una pena pecuniaria inflittagli per guida in stato di ebbrezza, reato commesso a Magliano di Tenna. L’individuo è stato arrestato e accompagnato presso la propria abitazione, dove dovrà scontare quattro giorni di detenzione domiciliare sostitutiva (le sanzioni per simili comportamenti infatti non sono solo formali, ma comportano conseguenze serie).

Analogamente, a Massa Fermana, i carabinieri hanno arrestato un uomo di Montegiorgio, sempre per lo stesso motivo: il mancato pagamento di una pena pecuniaria per guida in stato di ebbrezza, reato commesso a Sant’Angelo in Pontano. Anche in questo caso, il provvedimento ha portato all’applicazione di una pena di quattro giorni di detenzione domiciliare.

A Monte Urano, un uomo di Grottazzolina è stato deferito in stato di libertà per guida con patente revocata. Già gravato da precedenti di polizia, il soggetto è stato controllato mentre guidava un veicolo di proprietà della convivente, nonostante la sua patente fosse stata revocata nel biennio precedente. Il veicolo è stato sequestrato e affidato a una depositeria autorizzata.

Infine, sempre a Monte Urano, un cinese è stato deferito all’autorità giudiziaria per guida in stato di ebbrezza alcolica, evidenziando un tasso alcolemico di ben 2,25 g/L. Anche in questo caso, la patente di guida è stata ritirata e il veicolo di proprietà della moglie è stato affidato a un soccorso stradale.

«Questi episodi mettono in luce non solo l’efficacia dell’azione dei carabinieri, ma anche la costante attenzione nella prevenzione di comportamenti pericolosi sulla strada. La guida in stato di ebbrezza – rimarcano dall’Arma – rappresenta una delle principali cause di incidenti stradali, e l’Arma continua a operare con determinazione per garantire più sicurezza a tutti gli utenti della strada. La chiara comunicazione che chi non paga le sanzioni rischia la detenzione è un ulteriore deterrente per coloro che potrebbero pensare di sottrarsi alle proprie responsabilità». 

 


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