L’on. Andrea Orlando (Pd) a Comunanza, sul tavolo la crisi Beko: «Governo e Regione ci dicano qual è la loro road map» (Video e Foto)

COMUNANZA - Insieme all'on. Orlando, erano presenti anche l'on. Vinicio Peluffo, membro della commissione attività produttive, il deputato Augusto Curti, che ben conosce l'area interna, oltre ad Alberto Antognozzi, segretario dei circoli Pd delle aree interne del Piceno, e Matteo Terrani, vicesegretario del Pd Marche, i quali hanno posto l'attenzione anche su fattori come il dissesto della rete viaria, la possibilità di inserire l'area del cratere sismico nella Zes (Zona Economica Speciale) per la decontribuzione del lavoro, oltre che la possibilità di creare quelle comunità energetiche di cui spesso si è parlato. Fattori che contribuirebbero ad attrarre investimenti industriali nel nostro territorio.
L'intervento dell'on. Andrea Orlando a Comunanza

servizio di Matteo Achilli

Questa mattina è iniziato da Comunanza il viaggio del Partito Democratico nell’Italia che produce e lavora. Il percorso continuerà nelle altre regioni italiane, nelle quali saranno ascoltate le voci degli imprenditori e le preoccupazioni delle tante realtà in crisi. In tal senso questa mattina al tavolo del dibattito, che ha visto ospite l’on. Andrea Orlando, ex ministro del Lavoro e responsabile Politiche industriali del Pd, si è parlato della crisi Beko, che negli ultimi mesi ha creato diverse preoccupazioni non solo a Comunanza, ma a tutto il territorio dell’entroterra ascolano e fermano.

«Chiediamo alla Regione e al governo di spiegarci quali sono gli strumenti per aumentare la capacità contrattuale con una grande multinazionale. Questo sarà un primo punto che porremo all’attenzione di chi ci governa. Vogliamo una battaglia unitaria con tutti i lavoratori, a prescindere dalla loro fede politica, così come con tutte le amministrazioni coinvolte – le parole di Orlando – il mantenere i livelli occupazionali e la difesa di una prospettiva di carattere industriale siano gli altri cardini per i quali lottare. Ci mettiamo dunque a disposizione, tramite le strutture del partito, per essere al fianco di coloro che stanno affrontando questa battaglia con la vertenza Beko».

Insieme all’on. Orlando, erano presenti anche l’on. Vinicio Peluffo, membro della commissione attività produttive, il deputato Augusto Curti, che ben conosce l’area interna, oltre ad Alberto Antognozzi, segretario dei circoli Pd delle aree interne del Piceno, e Matteo Terrani, vicesegretario del Pd Marche, i quali hanno posto l’attenzione anche su fattori come il dissesto della rete viaria, la possibilità di inserire l’area del cratere sismico nella Zes (Zona Economica Speciale) per la decontribuzione del lavoro, oltre che la possibilità di creare quelle comunità energetiche di cui spesso si è parlato. Fattori che contribuirebbero ad attrarre investimenti industriali nel nostro territorio.

«L’aria interna rischia la desertificazione se non si risolvono positivamente vertenze come questa della Beko. Siamo venuti qui a Comunanza per manifestare la nostra vicinanza ai lavoratori ma anche per confrontarci su quali possano essere gli strumenti con i quali affrontare questa vertenza. Ci sono crisi diverse, dovute a fattori diversi, alcuni di essi ricollegabili fra loro. Pensiamo anche a quello che si sta vivendo a Fabriano. Altre sono legate invece a dinamiche diverse come ad esempio il costo dell’energia – conclude Orlando – qualche mese di rinvio non scongiura la crisi della Beko, vogliamo sapere con il tempo cosa si è conquistato, cosa intende fare il governo per costruire delle garanzie di prospettiva. Il taglio degli addetti si sommerebbe a quello degli interinali, con una serie di ripercussione sull’indotto che non è sostenibile da una realtà che sconta una serie di problemi di carattere anche infrastrutturale».


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