L’iniziativa a Confartigianato
di Mauro Giustozzi (foto di Fabio Falcioni)
Rilancio economico delle aree urbane attraverso aggregazioni di imprese che puntano su intelligenza artificiale, l’internet delle cose ovvero dispositivi fisici che sono connessi alla rete e possono comunicare tra loro e con altri sistemi, green economy e strategie di digital marketing evoluto.
Il bando della Regione “Sviluppo e valorizzazione dei Centri commerciali naturali”, rivolto alle micro, piccole e medie imprese del settore del commercio, della somministrazione al pubblico di alimenti e bevande e dell’artigianato artistico e di qualità ha visto protagonista Confartigianato Imprese Macerata, Fermo e Ascoli che ha sostenuto molte sue aziende che beneficeranno di questa opportunità che metteva sul piatto fondi per 5 milioni di euro.
Sono 47 le imprese impegnate su sei progetti differenti che avranno la possibilità di innovare le proprie attività: i sei progetti finanziati ricadono nei territori di Belforte, Castelraimondo, Macerata, Tolentino nel Maceratese a cui si aggiungono Cupra Marittima nell’Ascolano e Porto Sant’Elpidio nel Fermano.
Nella sede di Confartigianato Macerata i vertici dell’associazione, i rappresentanti dei comuni interessati ed alcune delle aziende capofila dell’iniziativa hanno voluto esternare la grande soddisfazione per questo risultato ottenuto che porterà dal bando 747mila euro di risorse che andranno ad integrarsi ad un investimento complessivo dei privati di 1 milione e 68mila euro.
Enzo Mengoni (a sinistra) e Giorgio Menichelli
Nella sostanza chi ha aderito potrà recuperare il 70% della spesa effettuata e quindi saranno circa 300mila euro le risorse apportate dalle pmi coinvolte.
Il presidente di Confartigianato Enzo Mengoni nell’aprire l’incontro ha sottolineato come sia decisiva la vicinanza tra artigiani e comuni mentre in collegamento video l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Andrea Antonini ha ribadito come «la Regione continua a investire con determinazione nelle attività locali, riconoscendo il valore dei Centri commerciali naturali come motore di sviluppo economico e sociale. Sostenere la rete delle piccole e medie imprese significa preservare l’identità dei nostri territori e promuovere una crescita sostenibile basata sull’innovazione e sulla collaborazione».
Giorgio Menichelli
Dal canto suo il segretario generale di Confartigianato Imprese, Giorgio Menichelli, ha sottolineato «pubblico e privato hanno saputo mettersi assieme e noi abbiamo supportato le imprese nella progettazione ed espletamento delle pratiche burocratiche di partecipazione al bando. Un mix vincente, un territorio alleato che fa di tutto per crescere, pmi che si mettono assieme creando un intreccio di filiera che lascia a casa gli egoismi e le particolarità. Questa importante partenza, spinta dall’entusiasmo e dinamicità delle imprese aderenti, è stata resa possibile grazie alla consolidata e fattiva partnership con i comuni».
L’obiettivo del bando è stato quello di rafforzare il tessuto economico locale, valorizzando le attività commerciali e artigianali attraverso una gestione integrata dell’offerta. La Regione ha puntato su progetti capaci di rivitalizzare i centri storici e urbani, incentivando un commercio di qualità in grado di attrarre interesse turistico e culturale. Presenti all’incontro pure gli assessori di Porto Sant’Elpidio Maria Laura Bracalente, di Castelraimondo Elisabetta Torregiani ed il consigliere di Belforte, Elio Carfagna.
«Le aziende avranno poi diciotto mesi per mettere a terra questi progetti e lo potranno fare raggruppandosi in associazioni temporanee di scopo come Ati o Asi – ha ricordato Paolo Zengarini di Confartigianato Imprese – saranno affiancate dai nostri uffici nella progettazione e rendicontazione dei documenti necessari per ottenere le risorse messe a disposizione. Ripartiti per territori i progetti sono ‘Tolentino futura’ con 8 imprese coinvolte, “Maceratacentro” con 11 imprese, “DeaCupra” che interessa 8 aziende, “Elpidiense food” con 7 imprese coinvolte, a Castelraimondo c’è “Il Cassero” che vede la partecipazione di 10 imprese ed infine il comune più piccolo con ‘Belforte green’ che avrà 3 aziende interessate».
Le imprese capofila del progetto sono: Jarp Group di Alessia Festa a Porto Sant’Elpidio, La Birreria di Mirko Rossetti e Riccardo Orazi a Castelraimondo, La Botte Piena di Giovannini e Marucci a Belforte, Cappelletti di Yuri Pesaresi a Tolentino, Il Gioiello di Bianca Rosa Forani a Macerata e Giochi&Gioco di Alessandro Bianchini a Cupra Marittima.
Per quanto riguarda gli amministratori presenti il sindaco di Tolentino, Mauro Sclavi, ha affermato come «sia stato decisivo il lavoro fatto in sinergia tra associazioni, amministrazioni e imprenditori per un’iniziativa volta rilanciare aree produttive colpite dal terremoto» mentre l’assessore Laura Laviano ha ricordato come «il comune di Macerata si è impegnato a sostenere i progetti presentati e comparteciperà con un investimento di 15mila euro per ciascuno degli interventi. Le risorse consentiranno di realizzare i relativi impianti di diffusione sonora che permetteranno di migliorare la comunicazione, sia sul fronte marketing che informativo, tra il commerciante e l’acquirente».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati