Riceviamo da Fada odv e pubblichiamo:
Il 15 marzo si celebra a livello nazionale la Giornata Fiocchetto Lilla dedicata ai disturbi alimentari. Fada odv, associazione di familiari (associazione famiglie disturbi alimentari), con sede a Fermo, impegnata con passione e motivazione dal 2016 sul territorio Marchigiano sul fronte del sostegno sensibilizzazione diritto alla diagnosi e cura supporto alle famiglie, anche quest’anno promuove varie iniziative che possano accendere la speranza a tutti i livelli, nella prevenzione cura e guarigione di questi disturbi. Purtroppo le risorse pubbliche per questa patologia scarseggiano sia a livello nazionale che nel nostro territorio, le strutture pubbliche di cura presenti nelle Marche, pur essendo eccellenti nel servizio offerto (cogliamo l’occasione per ringraziare tutti gli operatori coinvolti) hanno difficoltà ad assicurare tutti i livelli di cura.
Il Milleproroghe 2025 non prevede il rifinanziamento del Fondo per il contrasto ai disturbi alimentari, pertanto chiediamo proprio in questa giornata alle istituzioni sanitarie e ai decisori politici che devono farsi carico delle cure un particolare impegno nel trovare risposte adeguate assicurando continuità di cure ai pazienti. È necessario prevedere risorse strutturali, poiché i finanziamenti straordinari erogati dal Governo non hanno carattere continuativo.
Grazie anche agli sforzi di Fada, la Regione Marche è stata una delle prime regioni a dotarsi di una legge per la presa in carico dei pazienti con disturbi alimentari, la 40 del 2020, la sua applicazione assicurerebbe una rete con caratteristiche di omogeneità nel territorio regionale e con tutti i livelli di cura dalla prevenzione fino alle acuzie anche per i minori.
Il territorio sud delle Marche è dotato di una struttura pubblica di eccellenza con sede nella Ast Fermo che assicura anche il livello di cura ambulatoriale intensivo così come previsto dalla direzione nel nuovo atto aziendale appena pubblicato, ma che deve coprire le richieste delle province di Ascoli e Macerata, per questo motivo le liste di attesa sono lunghe e spesso i pazienti arrivano già con sintomatologie gravi.
La nostra motivazione dettata anche dalle nostre storie personali complicate, impegnative, dolorose ci spinge a dare il nostro piccolo contributo per far conoscere queste patologie spesso subdole e che fa sperimentare ai familiari stigma, isolamento, tunnel bui senza uscita. In questo impegno quest’anno abbiamo coinvolto numerosi comuni del territorio marchigiano e in particolar modo anche molti Comuni del sud delle Marche nell’iniziativa “Illuminiamoci di Lilla” sostenuta anche da Anci nazionale. I sindaci hanno dimostrato una particolare sensibilità per questo li ringraziamo.
Fada odv collabora da sempre con la struttura della Ast di Fermo nel promuovere i gruppi di mutuo aiuto per le famiglie e attività riabilitative per i pazienti. Nell’intento proprio di sensibilizzare la cittadinanza e di dare visibilità ai progetti realizzati il 15 marzo alle ore 18 a Fermo presso la Sala Rita Levi Montalcini si terrà una iniziativa artistico-culturale aperta alla cittadinanza dal titolo “In forma di rosa: divagazioni poetico musicali per corpo e anima”. La serata sarà un‘occasione per sensibilizzare sul tema , conoscere le attività di Fada e scoprire attraverso espressioni artistiche la complessità dei disturbi alimentari dove la dualità anima – corpo è sempre presente.
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