“Conoscere la Borsa”: la Carifermo premia le migliori squadre fermane, ecco gli studenti vincitori

FERMO - L'edizione 20204-2025 ha coinvolto quattro Istituti, 49 squadre e 170 studenti nel Fermano che hanno investito (attraverso un simulatore) un patrimonio iniziale virtuale di 50mila euro. Il direttore Carifermo Traini: «Attraverso iniziative e Fondazione avviciniamo e aiutiamo nella formazione i giovani». La soddisfazione del presidente della Fondazione Giorgio Girotti Pucci: «Un progetto che abbraccia tutta Europa, per il terzo anno ci troviamo a premiare i ragazzi con le migliori performance». Alla premiazione erano presenti le dirigenti scolastiche Stefania Scatasta e Francesca Iormetti, orgogliose del lavoro svolto dai propri ragazzi

Si è svolta questa mattina, presso la sala assemblee della Carifermo, la consegna dei riconoscimenti per il Concorso Europeo “Conoscere la Borsa” edizione 2024-2025 cui la Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo ha aderito per il terzo anno consecutivo. Un progetto che ha visto la partecipazione di quattro istituti ad indirizzo economico della Provincia quali l’Ite “Medi” di Montegiorgio, il Liceo “Caro-Preziotti Licini di Fermo”, l’Iis “Mattei” di Amandola e l’Itet “Carducci” di Fermo. In totale coinvolti nella provincia 170 ragazzi suddivisi in 49 team che hanno avuto modo di misurarsi con circa 30mila squadre in totale e 180mila studenti, mettendo in campo le proprie conoscenze sui mercati finanziari.

Ad ogni squadra infatti era stato affidato un capitale virtuale di 50mila euro, da investire in titoli quotati nelle principali borse europee su un portale web dedicato. Ad instradare gli studenti fermani un esperto di finanza della Carifermo con opportuni supporti e aggiornamenti settimanali quali ad esempio dieci mail di formazione finanziaria “La Finanza per i giovani” e quattro podcast condivisi con tutti i partecipanti.

Due le categorie di riferimento. Nella classifica “Performance” la prima delle fermane è risultata la “Sblaoo” composta da Matteo Maddage, Gabriele De Santis e Giulia Tricase del Liceo Economico “Caro – Licini – Preziotti”: per loro il 52esimo posto a livello nazionale e la possibilità di partecipare alla cerimonia di premiazione nazionale che si svolgerà a Volterra nei primi giorni di aprile.
Per la categoria “Sostenibilità” (in questo caso si prendevano in considerazione solo i titoli green) invece si è imposta la “Chef Franco Fc” dell’Itet “Carducci Galilei” composta da Matteo Evandri, Edoardo Bertelli, Matteo Piermarocchi e Francesco Ferretti. Per loro l’85esimo posto a livello nazionale e come premio buoni acquisto su prodotti librari, testi e materiali scolastici.

A fare gli onori di casa il direttore generale della Carifermo Ermanno Traini: «Il nostro compito è anche quello di aiutare questo territorio a crescere dal punto di vista professionale e culturale, fare tutto questo attraverso la Fondazione è determinante. Lo fa costantemente anche la Spa con tanti progetti che coinvolgono i più giovani: li incontriamo a scuola per spiegare loro i sistemi di pagamento, portandoli nelle nostre filiali per illustrarne il funzionamento, senza dimenticare la Pagella D’oro. In questo giorno, nel 1858, apriva il primo sportello della Cassa di Risparmio di Fermo, è il nostro compleanno e non c’è modo migliore per festeggiarlo».

Parola poi al presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo, Giorgio Girotti Pucci, che ha sciorinato i numeri dell’iniziativa “Conoscere la Borsa”: «Ci troviamo per il terzo anno a premiare i ragazzi che hanno avuto le migliori performance in questo progetto che nasce in Germania ma si estende poi a tutti i paesi, sotto forma di di virtual game, tra licei e istituti commerciali del terzo e quarto anno. Un gioco di investimento tramite un budget iniziale virtuale che deve essere investito in titoli azionari. Le finalità del progetto non sono solo di divertirsi ma anche quelle di accrescere le conoscenze di base nel mondo della finanza, sviluppando una buona capacità di lavoro di gruppo». Alla premiazione erano presenti, ovviamente, anche le dirigenti scolastiche Stefania Scatasta e Francesca Iormetti, indubbiamente orgogliose del lavoro svolto dai propri ragazzi.

Roberto Cruciani


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