Montegiorgio è stata, nel fine settimana appena trascorso, teatro di un evento di grande rilevanza spirituale e sociale, accogliendo l’Icona del Giubileo delle Misericordie, un simbolo di pace e speranza benedetto da Sua Santità Papa Francesco. La giornata di ieri è stata caratterizzata da una sentita partecipazione popolare e dalla presenza di numerose autorità, testimoniando il forte legame della comunità con i valori di misericordia e solidarietà.
Un pellegrinaggio di significato universale
L’Icona, una croce in legno d’ulivo recante il motto del Giubileo e la parola “Pace” in diverse lingue, ha intrapreso un pellegrinaggio attraverso il territorio nazionale, diffondendo un messaggio di fratellanza e rafforzando il legame tra la Santa Sede e le comunità locali.
Celebrazioni liturgiche e benedizione dei nuovi mezzi
Il momento culminante della giornata è stata la Santa Messa celebrata nella chiesa di San Giovanni Battista da monsignor Agostinelli, Correttore Nazionale delle Misericordie d’Italia, e da don Pierluigi Ciccarè, parroco e correttore spirituale della Confraternita di Misericordia di Montegiorgio. Nel corso dell’omelia, monsignor Agostinelli ha sottolineato l’importanza del simbolo della croce come invito ad abbracciare le difficoltà e a compiere gesti concreti di misericordia.
Al termine della celebrazione, monsignor Agostinelli ha proceduto alla benedizione di due nuovi mezzi della Misericordia: un veicolo attrezzato per il trasporto di persone con disabilità e un’ambulanza destinata al servizio di emergenza sanitaria 118. La cerimonia si è svolta alla presenza delle autorità, dei volontari della Misericordia e dei rappresentanti delle associazioni locali, tra le quali la Fratres (legata alla Misericordia anche con la presenza di un membro nel direttivo), la locale Avis, i Bersaglieri, l’Unitalsi, l’Associazione Nazionale Carabinieri, gli Scout, l’Acr e la Protezione Civile.
Donazione a sostegno delle attività della Misericordia
Successivamente, la Misericordia di Montegiorgio ha ricevuto una donazione di 555 euro da parte del Comitato Palio dei Comuni e del Circolo Magnum di Montegiorgio. La somma, raccolta attraverso una lotteria di beneficenza in occasione della “Cena del Palio 2024”, rappresenta un segno tangibile del sostegno della comunità alle attività della Confraternita. Nel pomeriggio, l’Icona è stata trasferita a Piane di Montegiorgio, dove è stata celebrata una seconda Santa Messa nella chiesa di San Paolo, officiata da Don Daniel Amihaesei.
Presenze istituzionali
L’evento ha visto la partecipazione di numerose autorità civili e religiose, tra cui monsignor Pennacchio, arcivescovo dell’Arcidiocesi di Fermo, il sindaco di Montegiorgio, Ortenzi, con il vicesindaco Petrini e gli assessori della Giunta, il sindaco di Servigliano, Rotoni, il comandante della Compagnia di Montegiorgio, Canale, il sindaco di Montappone, Clementi, il delegato della Prefettura di Fermo, Popolizio, e i rappresentanti dei Comuni di Monte Vidon Corrado e Massa Fermana.
Ringraziamenti e messaggio del Governatore
A conclusione della giornata, il Governatore della Misericordia, Bei, ha espresso profonda gratitudine: «Ringrazio di cuore tutti coloro che hanno accolto il nostro invito a celebrare insieme a noi la presenza della Croce del Giubileo, icona delle Misericordie, che sta compiendo un significativo pellegrinaggio attraverso tutte le Misericordie d’Italia, raggiungendo volontari e popolazione come segno di speranza e consapevole ottimismo. Avere la Croce del Giubileo tra noi rappresenta un dono prezioso, non solo per la nostra Misericordia, ma per l’intera comunità, per chiunque dedichi la propria vita al prossimo. Auguro a tutti noi di vivere appieno questo anno giubilare e di essere protagonisti di un clima di rinascita e pellegrini di speranza. Ringrazio tutti per il sostegno che offrite alla nostra e vostra Misericordia, e che Dio ve ne renda merito».
Cristiano Ninonà
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