di Pierpaolo Pierleoni
«Noi siamo il centrosinistra e chiediamo a Mirco Romanelli di candidarsi». Lancia l’appello Renzo Offidani, 15 anni da sindaco della città, 5 da vicepresidente della provincia. Lo fa a nome della lista Sinistra per Sem, già presente alle amministrative 2022, ma anche di Alleanza verdi sinistra, che è parte del progetto. Lo fa 24 ore dopo il gruppo di simpatizzanti e iscritti al Pd “Primavera per Sem”, che ha affisso manifesti in giro per la città con il volto di Enrico Berlinguer, per chiedere: “Pd, ma da che parte stai?”
La scelta del Partito democratico elpidiense di appoggiare la candidatura a sindaco di Rossano Orsili e accantonare quella dello stesso Romanelli ha smosso un terremoto nel centrosinistra elpidiense. Un’operazione, per Offidani e la sinistra, «totalmente fuori luogo, la città è disorientata e va fatta chiarezza. A dicembre sono stato chiamato dal Pd come referente della lista di sinistra: ci hanno chiesto disponibilità a far parte della coalizione con Mirco Romanelli candidato sindaco. Ho avuto conferma che tutti nel partito fossero d’accordo. Abbiamo accettato: Mirco è una figura di qualità, con l’esperienza e l’equilibrio che servono. Abbiamo iniziato a incontrare i corpi intermedi, preparavamo il programma. Una quindicina di giorni fa ci prospettano la possibilità di allargare la coalizione a Forza Italia e all’ex sindaco Terrenzi, con Rossano Orsili candidato. Ho detto subito di no e ho lasciato il tavolo».
Una presa di posizione suicida, secondo Offidani e il suo gruppo: «Che senso ha? Otto mesi fa i consiglieri di opposizione, insieme a tre della maggioranza, hanno sfiduciato il sindaco Pignotti e la sua coalizione, la stessa con cui ora si alleano. A che è servito commissariare la città se ancora una volta si prestano, come qualche anno fa, a fare da stampella? Hanno detto che l’operazione serve a isolare la destra, ma così è il centrosinistra che viene messo all’angolo, anche perchè di Rossano Orsili conosciamo la provenienza politica, faceva opposizione in Alleanza nazionale quando ero sindaco, fino a pochi giorni prima trattava col centrodestra. Agli esponenti del Pd locale mi sento di dire: fermatevi ed è il caso che restiate fermi per un bel periodo di tempo»
Offidani è fiducioso: «Noi siamo la sinistra e il centrosinistra, vogliamo continuare a esserlo e sentiamo una parte consistente della città che condivide questa posizione. Centrosinistra significa affidabilità e stabilità, perchè con noi al governo della città non c’è mai stata una crisi di maggioranza». Non resta ora che il sì di Mirco Romanelli: «Lo abbiamo sentito, era comprensibilmente dispiaciuto, ma anche sicuro, determinato, tranquillo. Si candidi sindaco, con la lista che stava preparando, con noi e con chi vorrà far parte di un centrosinistra allargato. Noi abbiamo fiducia in lui». Niente ultimatum, per Romanelli, ma ci si attende una risposta in settimana, perchè i tempi sono stretti. «Speriamo che accetti perchè è la persona giusta, se non lo farà troveremo un altro candidato o candidata perchè i nostri valori debbono essere rappresentati».
Condivde l’invito, al fianco dell’ex primo cittadino Luca Franca: «Sentiamo sempre dire che la città è morta. A me quest’immagine non piace. Preferisco vedere Sant’Elpidio a Mare come una ragazza addormentata che attende di essere risvegliata. Ma non ha bisogno di essere sedotta, non di un flirt, serve chi se ne prende cura con serietà, riportandola alla bellezza che aveva. Per noi Mirco Romanelli è la persona giusta».
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