Mus-e del Fermano protagonista al meeting nazionale della Fondazione Mus-e Italia che si è tenuto ieri a Genova ospitando i rappresentanti delle varie sedi locali Mus-e. «Un progetto educativo che continua a essere centrale come supporto alla formazione scolastica tradizionale, incentrato sul linguaggio artistico come strumento inclusivo e per lo sviluppo dei talenti creativi» sottolinea Enrico Panicciá, presidente del comitato territoriale del Fermano.
«L’incontro di Genova ha rappresentato un appuntamento centrale per la nostra realtà – prosegue Paniccià – perché ci consente un confronto costante e proficuo con le altre esperienze Mus-e e la possibilità di condividere non solo il messaggio di speranza e di futuro che da sempre ci contraddistingue ma anche le progettualità e le opportunità di fund raising». Mus-e a Fermo e nel territorio Fermano è presente in trenta classi di diversi istituti scolastici, tra scuole materne e primarie, coinvolgendo oltre 600 bambini ed altrettante famiglie. Dallo scorso anno è stato attivato anche un progetto coro nella scuola Salvadori di Lido San Tommaso che ha consentito a 60 alunni di avviare un percorso di formazione in ambito musicale che ha trovato spazio anche fuori dalla scuola con performance organizzate nel quartiere.
«La scuola è il canale privilegiato di contatto con le famiglie, ma se riusciamo a uscire dalle strutture scolastiche e proiettarci nei quartieri o in altri contesti, ecco che centriamo un obiettivo ancora più importante, ossia far sentire queste scuole come veri e propri motori delle comunità educanti. Lo scopo è quello di costruire insieme un contesto di vita relazionale e di socialità migliore attraverso l’arte e la cultura, a partire dai più piccoli. Un impegno che assume una valenza strategica per il nostro futuro e per il futuro delle nuove generazioni – conclude Paniccià – in un quadro politico e sociale che diviene sempre più complesso a livello internazionale e che evidenzia la sofferenza dei principi e dei valori cui si ispira la nostra democrazia. Mus-e rappresenta una valida opzione per contrastare tale deriva e per questo voglio ringraziare tutti coloro che, da anni, ci sostengono e ci stimolano a proseguire su questa strada». Il comitato Mus-e del Fermano era rappresentato a Genova oltre che dal presidente, dal coordinatore Carlo Pagliacci e dai membri Carla Chiaramoni e Massimo Del Gatto.
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