Il presidente Andrea Agostini (a sin.) e il direttore Francesco Gesualdi (a dx.) insieme ai registi marchigiani in gara a Cortinametraggio 2025
A Cortinametraggio 2025, “Superbi” dell’anconetano Nikola Brunelli si aggiudica il premio per la miglior sceneggiatura mentre la miglior regia va a “Majoneze” della maceratese Giulia Grandinetti. A comunicarlo è direttamente il presidente della Fondazione Marche Cultura-Marche Film Commission, Andrea Agostini che non ha mai lasciato soli i marchigiani in gara e che ora non nasconde la sua felicità per la doppietta marchigiana messa a segno al festival.
Ma oltre ai quattro registi marchigiani in gara, ossia appunto Nikola Brunelli, Federica Belletti di Monte Urano, Giulia Grandinetti da Macerata e Rosario Capozzolo di Recanati, all’Alexander Girardi Hall, dove si è tenuta la cerimonia di premiazione della 20esima edizione del Cortinametraggio, c’è stato un altro tocco di marchigianità: a consegnare i premi di miglior attrice e miglior attore è stata Beatrice Beleggia, ceo della Bros Usa corporation e responsabile del brand Pianegonda del gruppo Bros Manifatture, che ha sede legale a Montegiorgio e quartier generale a Grottazzolina.
Ma veniamo ai premiati.
«In “Majoneze” si parla di un remoto villaggio albanese, un amore segreto, una storia di conflitti interiori. Elyria vive con la famiglia seguendo le rigide regole imposte dal padre. Mascherando la sua rabbia con l’obbedienza, in lei cresce un potente desiderio di ribellione che la porterà al compimento di un atto di rivoluzione. Il corto è stato presentato in anteprima mondiale ad Alice nella Città 2024. Lo stesso anno ha vinto il Premio del Pubblico al Corto Dorico 2024» fanno sapere dalla Marche Film Commission.
Giulia Grandinetti è nata nel 1989 a Macerata. laureata in Lettere e Filosofia Arti e Scienze dello Spettacolo nel 2019 ha terminato il suo primo lungometraggio, Alice e il paese che si meraviglia. Il cortometraggio Tria: del sentimento del tradire (2022) è stato presentato alla 79a Mostra di Venezia e in concorso a Visioni Italiane 2022, e ha ricevuto il Premio della Giuria al Festival Corto Dorico 2022.
Passiamo a “Superbi” dell’anconetano Nikola Brunelli: «Ad Ascoli Piceno si trova “Superbi”, negozio che dal 1864 produce le olive ascolane più famose della città. Fulvio Superbi (Giorgio Colangeli) gestisce da sempre l’attività di famiglia, ma negli ultimi tempi si è stancato e anche la qualità – la sinossi dalla Marche Film Commission – non è più quella di una volta. in città apre un nuovo negozio di olive fritte gestito dal giovane Ismail (Maurizio Bousso). Il protagonista farà di tutto per ostacolare l’ascesa del rivale, fino a che non si renderà conto di aver trovato in Ismail il degno erede. Una storia sul conflitto generazionale e culturale, dove tradizione e innovazione si scontrano fino a trasformarsi in reciproca accettazione».
Nikola Brunelli è nato ad Ancona nel 1990 e cresciuto a Falconara Marittima. Dal 2021 dirige spot tv per reti nazionali come Sky, Mediaset e La7 e inizia la docenza di Sceneggiatura, Regia e Montaggio alla Scuola di Cinema per Ragazzi di Ancona.
In gara anche la monturanese Federica Belletti, si diceva, con il suo “Aria”
«In questa storia di riscatto femminile ambientata a New York, una giovane donna fa valere la sua posizione dopo un rapporto sessuale traumatico” racconta il presidente Andrea Agostini.
Beatrice Belletti, originaria di Monte Urano, lavora per la Film Manufacturers Inc, compagnia di produzione fondata da Katharina Otto-Bernstein, nominata agli Emmy. Ha prodotto cortometraggi distribuiti in tutto il mondo. Il suo corto Aria ha vinto il Bafta Yugo Production Grant. Collabora a Cinema Made in Italy, promosso da Cinecittà. Laureata alla Iulm di Milano, vive e lavora a New York, ha conseguito un diploma alla School Of the Arts alla Columbia University.
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