Fermana, obbligatoria la vittoria con il Fossombrone. Savini: «Serve leggere bene tutte le situazioni nei novanta minuti»

FERMO – Non ci poteva essere esordio casalingo più intenso Mirko Savini che ritorva il Bruno Recchioni da protagonista, stavolta in panchina e non in campo, a distanza di oltre venti anni.

Intenso anche per quello significherà in campo perché la Fermana ha un solo risultato utile, la vittoria, per riaprire i discorsi salvezza. Non ci sono alternative ai tre punti per una Fermana che deve ritrovare la tenuta nei novanta minuti visto che, nelle recenti uscite, ha sempre visto il proprio rendimento crollare nei minuti finali della sfida e perdere tante occasioni di fare punto. Ma, dopo l’intenso lavoro durante la sosta, si spera di aver ritrovato il bandolo della matassa e la fame giusta. A Fermo arriva un cliente molto scomodo come il Fossombrone di Michele Fucili: -1 dai play-off, gruppo rodato nel corso degli anni, allenatore made in Fossombrone che conosce ogni minimo aspetto di questa squadra e un bomber da 14 gol come Casolla che non guasta mai. Insomma tanti ingredienti che rendono questa sfida complicata per una Fermana che andrà in campo con un assetto diverso dal 4-3-3 di Teramo.

Sarà 4-2-3-1 differente da quanto visto anche nella gestione Brini, per il ruolo che verrà dato agli interpreti in campo. Casucci a destra e Karkalis (nel suo ruolo naturale) a sinistra potrebbero essere anche un azzardo ma senza dubbio garantiscono spinta. Mavrommatis non esterno ma trequarti centrale a garantire la presenza under con sardo a sinistra e De Silvestro a destra per innescare Bianchimano. In allenamento ha chiesto intensità Savini, una buona organizzazione in fase di non possesso con squadra molto corta e pronta a ribaltare il gioco. Servirà anche il calore del “Bruno Recchioni” anche se alcuni gruppi sono scettici sul fatto di entrare o meno allo stadio ma fino a che c’è speranza occorre crederci e provare a sostenere la squadra.

I CONVOCATI
Portieri: Di Stasio, Perri
Difensori: Brandao Vaz, Busato, Cocino, Diouane, Dragomir, Karkalis, Tafa, Tomassini
Centrocampisti: Etchegoyen, Mavrommatis, Pappalardo, Perez, Romizi, Valsecchi.
Attaccanti: Bianchimano, De Silvestro, Ricci, Sardo.

PROBABILE FORMAZIONE
Fermana (4-2-3-1): Perri; Casucci, Cocino, Tafa, Karkalis; Romizi, Etchegoyen; De Silvestro, Mavrommatis, Sardo; Bianchimano
All. Savini

LE PAROLE DI MIRKO SAVINI
«Affrontiamo una squadra di categoria, molto rodata, che sta disputando un buon campionato ed è allenata da diversi anni dallo stesso allenatore, che conosce bene il girone. Arriviamo da due settimane intense in cui abbiamo lavorato bene, i ragazzi sono stati attenti e disponibili, sapendo l’importanza del match e che bisognerà leggere le varie situazioni nell’arco dei novanta minuti. Voglio una squadra coraggiosa, organizzata nella fase di non-possesso e che sia libera mentalmente in quella di possesso palla».

Roberto Cruciani

(Foto Ufficio Stampa Fermana)