Montegranaro si rifà il look a partire dal Palazzo comunale. Sono avviati già da diversi mesi i lavori in Piazza Mazzini e proprio la scorsa settimana è stata installata una grande gru che permetterà di procedere speditamente con l’operatività del cantiere attualmente in loco per la sistemazione dell’edificio storico. In quell’occasione, Viale Gramsci (“le mura” cittadine, ndr) è stato interdetto ai parcheggi ed al traffico veicolare e pedonale, proprio per permettere la collocazione del macchinario con un vero e proprio trasbordo direttamente dai tetti.
Ampiamente avviato anche il cantiere di via Trivio dove è stato abbattuto e si sta ricostruendo il nuovo asilo nido comunale. Anche qui una grande gru visibile a distanza attesta la rapida escalation nella lavorazione da parte dell’impresa aggiudicataria. Dopo una prima fase meno rapida per via del reperimento materiali, ad oggi è già visibile lo scheletro della struttura che ospiterà il doppio dei bambini iscritti, nella storica location ma con uno spazio totalmente nuovo ed all’avanguardia.
Non restano indietro neppure i lavori al nuovo palazzetto, il cui annuncio della ripartenza era arrivato qualche settimana fa. E’ stata infatti recintata l’area destinata al cantiere presso il quale l’impresa darà avvio ai lavori di ultimazione della struttura preesistente. Contestualmente anche presso il campo sportivo “La Croce” proprio sotto il futuro palazzetto, sono partiti dai primi di marzo i sopralluoghi e gli adeguamenti necessari a conseguire il certificato di prevenzione incendi e per il collaudo statico della struttura oltre alla sistemazione dei servizi. Permetteranno una maggiore capienza per la tribuna coperta e quindi maggiori garanzie di sicurezza. Presso gli impianti sportivi anche gli operai del Comune sono stati visti all’opera al fine di effettuare una totale ripulitura, necessaria in vista della stagione primaverile, periodo in cui gran parte dei montegranaresi e non, iniziano numerosi a frequentare la zona in questione per praticare sport nel proprio tempo libero, dall’alba al calar del sole ed oltre.
l.c.
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