In attesa della proiezione in anteprima nelle Marche, il film “I colori della tempesta” diretto da Roberto Dordit, ha partecipato con successo al Bari International Film Festival. Una pellicola girata interamente nella Regione che racconta una pagina poco nota ma straordinaria della nostra storia: quella di Pasquale Rotondi, il Monuments Man che salvò migliaia di capolavori dell’arte durante la Seconda guerra mondiale.
«Il film, tra i vincitori del bando regionale a sostegno delle produzioni audiovisive 2023, è stato girato tutto nella nostra Regione in quattro settimane di riprese, coinvolgendo attori marchigiani, circa 300 comparse e oltre 100 maestranze locali, a dimostrazione di quanto il territorio sia stato non solo protagonista narrativo ma anche produttivo. – Ha spiegato Andrea Agostini Presidente Fondazione Marche Cultura Marche Film Commission – Una storia di coraggio civile e responsabilità culturale, oggi più che mai attuale, che si sviluppa tra le colline marchigiane, cornice autentica e suggestiva del racconto». Ambientato nel cuore del Montefeltro, il lungometraggio ripercorre le gesta di Rotondi, interpretato da Simone Liberati, storico dell’arte e soprintendente delle Marche, che nel drammatico scenario dell’8 settembre 1943 mise in salvo oltre 10.000 opere d’arte dalle razzie naziste e dai bombardamenti, tra cui capolavori assoluti come La Tempesta di Giorgione e la Cena in Emmaus di Caravaggio. Con l’aiuto della moglie Zea e dell’autista Augusto, Rotondi scelse come rifugi sicuri la Rocca di Sassocorvaro e il Palazzo dei Principi di Carpegna, in provincia di Pesaro e Urbino. A sottolineare ulteriormente il legame con il territorio, nel cast hanno preso parte attori e attrici marchigiani i cui personaggi hanno avuto un ruolo rilevante nella storia di Pasquale Rotondi: Victor Carlo Vitale (Federico Pigrucci dell’archivio di Palazzo Ducale di Urbino), Marco Brandizi (Giulio Argan), Andrea Caimmi (Mastro Montagna), Luigi Moretti (Cardinal Montini), Rebecca Liberati (moglie di Federico Pigrucci) e Mirco Abbruzzetti (Vincenzo Barucchieri custode del Palazzo dei Principi di Carpegna e della Rocca di Sassocorvaro).
«Raccontare la cultura attraverso il cinema è parte della nostra missione – ha affermato Francesco Gesualdi Direttore Marche Film Commission- I colori della tempesta celebra un eroe silenzioso, Pasquale Rotondi, rendere note al grande pubblico storie come la sua è un dovere e un onore. È un film intenso, da vedere, da condividere e da custodire». Al Bari International Film Festival erano presenti i produttori Mariella Li Sacchi, Amedeo Letizia e Fabio Mancini, insieme al regista Roberto Dordit, che hanno condiviso con il pubblico l’entusiasmo e la passione dietro questo progetto. «Il film, pur raccontando eventi accaduti oltre ottant’anni fa, riesce a mantenere una forte attualità, rivolgendosi in particolare ai giovani e spingendoli a riflettere su cosa farebbero in una situazione simile. – Ha sottolineato Roberto Dordit -. La colonna sonora di Anzovino e la struttura narrativa alternata contribuiscono a dare al film un ritmo da thriller, rendendolo ancora più immersivo». Il film «I colori della tempesta» è una produzione Qualityfilm in collaborazione con Rai Cinema e con il contributo del MIC-Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, della Regione Marche PR-FESR 21/27 Fondazione Marche Cultura – Marche Film Commission.
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