Autovelox e decreto del prefetto, Leoni: «Controlli mai per fare cassa ma serve attenzione per garantire la sicurezza»

Faleriense e Mezzina, per una lunghezza complessiva di 5,5 chilometri. Sono i due tratti stradali dove a Monte Urano, in base al decreto recentemente firmato dal prefetto di Fermo Edoardo D’Alascio, sull’installazione di autovelox per rilevamento a distanza senza contestazione immediataè autorizzato il posizionamento di dispositivi per il rilevamento della velocità e di manovre pericolose alla guida. Nel dettaglio, in territorio monturanese gli autovelox potranno essere posizionati tra il km 72 e il km 9 della Mezzina e tra il km 6 e 9,7 della provinciale Faleriense. Due tratti rettilinei dove spesso si raggiungono elevate velocità.

«L’individuazione è figlia di un monitoraggio della viabilità cittadina, che ci ha portato a valutare i tratti dove si sono verificati incidenti e si raggiungono eccessive velocità da parte degli automobilisti – spiega il sindaco Andrea Leoni – Vanno valutate anche le prospettive future delle aree interessate: ad esempio la Faleriense e la zona Triangolo sono tratti che avranno da qui ai prossimi anni uno sviluppo significativo, va quindi garantita anche adeguata sicurezza stradale. Sicuramente non c’è e non ci sarà l’intenzione di fare cassa con le multe, ma vanno limitati i comportamenti pericolosi alla guida. Nell’arco dell’ultimo anno, comunque, non sono stati effettuati servizi di controllo elettronico della velocità da parte della polizia locale, in attesa di chiarimenti sotto il profilo normativo».

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