Il via libera della Prefettura all’installazione di autovelox per rilevamento a distanza senza contestazione immediata, che ha visto all’opera già gli operatori di polizia locale dei Comuni, ha scatenato numerose polemiche sull’uso indiscriminato dei mezzi di rilevazione a distanza per la segnalazione delle infrazioni al nuovo codice della strada. In tale ambito, sanzionabili le violazioni ai codici 142 e 148 del nuovo Cds, ogni Comune della provincia di Fermo, dopo il tavolo tecnico di qualche mese fa, ha iniziato a muoversi per organizzare il controllo delle strade di propria competenza (arterie segnalate dalla prefettura) snodi con il maggior indice di incidentabilità, dati alla mano. Montegranaro è uno di quei Comuni. «Effettueremo un servizio complessivamente di 15 ore – tiene a specificare il sindaco Endrio Ubaldi – per cinque giorni al mese, su due strade che sono quelle autorizzate dal decreto prefettizio cioè via Fermana Nord e via Fermana Sud, dove c’è stata una maggiore incidentabilità».
In terra veregrense però non è mai stato apposto nessun apparecchio fisso, si è preferito utilizzare i rilevatori mobili, questo non significa ovviamente che le strade siano meno presidiate. «Siamo un Comune fra i medio-grandi che incassa però molto meno degli altri. Quanto riscosso dalle sanzioni è stato sempre reinvestito per la sicurezza stradale – afferma il primo cittadino – cioè per le rotatorie o per le isole spartitraffico. Questo per dire che ci siamo attenuti scrupolosamente al dettato legislativo e alla pronuncia ufficiale con il decreto del nostro prefetto. Il percorso, per quanto ci riguarda, è stato lineare. Abbiamo atteso il tavolo tecnico in collaborazione con tutte le autorità per avere un confronto e chiarire ogni dettaglio» aggiunge il primo cittadino.
Nella pratica, saranno cinque le postazioni mensili della Polizia Locale, due per ognuna delle due provinciali riconosciute come “più pericolose” ed una quinta destinata di volta in volta ad una diversa collocazione in base alla pericolosità dell’arteria cittadina. «Le modalità operative sono di cinque postazioni al mese, un paio in via Fermana Sud ed un paio in via Fermana Nord ed una da decidere fra via Veregrense e via Dei Monti dove si va molto veloce. Lì posizioneremo in alternativa una doppia pattuglia per la contestazione immediata della violazione. Non c’è alcun intento vessatorio, ma solamente volontà di arginare gli incidenti che spesso oggi sono causati dalla distrazione dovuta ai telefoni. Le postazioni già della scorsa settimana erano ben segnalate, solo se si è distratti appunto a guardare lo smartphone, non vengono notate, Invito quindi i concittadini ad usare la massima prudenza sulle strade».
Laura Cutini
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