Solo pari a Sora per la Fermana: non bastano Bianchimano e Sardo

SORA - Non basta il coraggio ai ragazzi dj Savini che reagiscono allo svantaggio iniziale impasttando con Bianchimano e poi mettendo la freccia con Sardo. Si fanno male Tafa e Bianchimano, il Sora pareggia su rigore e poi sfiora la vittoria. Ed ora la classifica si fa quasi disperata

SORA (FR) – Non basta il coraggio ai ragazzi dj Savini, che reagiscono allo svantaggio iniziale impattando con Bianchimano e poi mettendo la freccia con Sardo.

Si fanno male Tafa e Bianchimano, il Sora pareggia su rigore e poi sfiora la vittoria. Ed ora la classifica si fa quasi disperata.

SORA-FERMANA 2-2

MARCATORI: 11′ Gomez, 16′ Bianchimano, 47′ Sardo, 55′ Di Gilio (rigore)

Va sotto, reagisce e timbra il sorpasso ma alla fine subisce il pari da parte del Sora. La Fermana lotta ma alla fine non trova quel successo che avrebbe riaperto i giochi e la classifica resta disperata.

Fermana che si affida ancora al 4-3-3 con Tomassini in difesa per Casucci e Busato per Mavrommatis in mezzo al campo, queste le uniche novità rispetto a domenica scorsa. Doccia fredda dopo 11 minuti con il vantaggio firmato da Gomez per i laziali. Replica quasi immediata della Fermana, che dopo pochi minuti agguanta il pari e riaccende le speranze con Bianchiamano, al settimo centro stagionale. Un gol che torna dopo due giornate senza segnare andare in gol per i gialloblù, il primo della gestione Savini. Nel finale di tempo, proprio nei minuti di recupero, la Fermana piazza il sorpasso grazie a Sardo: la sua rete vale il 2-1 per i canarini.

Inizia però male la ripresa con due tegole per i canarini: doppio infortunio per Bianchimano e Tafa, al loro posto dentro Diouane (con Tomassini che si sposta centrale difensivo) e Valsecchi. Al 10′ la seconda doccia fredda con il fallo di Etvchegoyen che porta sul dischetto il Sora con Di Gilio che firma il 2-2. Ora il Sora spinge e prende fiducia con la Fermana salvata due volte da grandi interventi di Di Stasio e poi dal palo. Alla fine il risultato non cambierà più. Un punticino che non modifica

Roberto Cruciani

(Foto Jacopo Chiappini – Ufficio Stampa Fermana)


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