Yuasa Battery, l’orgoglio del presidente Romiti tra playoff e programmazione

GROTTAZZOLINA – E’ la fase finale di una stagione vissuta a mille all’ora in casa Yuasa Battery Grottazzolina, iniziata con il sogno Superlega da vivere a poi proseguita con la grande rimonta nella seconda parte di stagione che ha portato a una splendida salvezza, passando poi per Dubai e infine con i Playoff Challenge da vivere al meglio.

Una realtà che ha sempre spinto al massimo in questi mesi ma che, anche se la stagione non è ovviamente conclusa, si trova anche a tracciare un quadro del cammino svolto con il presidente Rossano Romiti. «Se ci guardiamo indietro il bilancio è fantastico. Il primo anno in Superlega portava anche tanta tensione per come poteva essere l’annata, le aspettative ma anche le incognite legate a un salto di categoria così importante. E’ vero, non vedevamo l’ora di fare la Superlega ma a questa ci affacciavamo con tanti punti interrogativi. Devo dire che con il lavoro di tutti, pian piano tutti questi punti interrogativi hanno trovato risposta e il risultato è sotto gli occhi di tutti». Un occhio al percorso fatto è innegabile ma la programmazione è già iniziata da tempo e come sempre la Yuasa ha idee ben precise sulle prospettive future. «Le idee sono state chiare fin da subito. Provare a riconfermare uno zoccolo duro di partner che ci stanno supportando e hanno manifestato la volontà di supportarci ancora. Una base importante per allestire un organico che sia consono all’ambiente, tra conferme e nuovi arrivi. Tutte persone motivate a vivere una stagione al nostro fianco. Sapendo che ci sarà da soffrire come sempre, ma con l’obiettivo ben chiaro di fare bene e mantenere la categoria».

Un organico dunque che sposi le peculiarità di un paese di 3mila abitanti che continua a competere con le big assolute del volley mondiale. «Chi viene a Grottazzolina sa che qui si lavora bene, in maniera tranquilla e senza grande pressione da dentro. Si viene per fare bene e c’è tanto affetto ma anche tanta passione da parte dell pubblico. La gente viene e vuole vedere bella pallavolo, a cui è molto attaccata. Da noi insomma si sta bene perché si sta tranquilli, anche nelle difficoltà estreme si respira aria propositiva nello spogliatoio. Serve sempre un atteggiamento giusto, verso la società e i tifosi». Ora nella testa c’è la trasferta di Padova di domenica prossima (fischio d’inizio alle ore 16) e poi le due gare casalinghe del 19 e del 23 aprile rispettivamente contro Verona e Milano (entrambe alle 20,30): «Saranno due match molto importanti al PalaSavelli, ci teniamo a far bene. Per favorire l’ingresso del pubblico abbiamo adottato scontische sui biglietti molto convenienti, anche tramite dei mini abbonamenti validi per le due gare». E ovviamente si pensa anche all’organizzazione della nuova stagione sportiva: la società sta già lavorando da tempo. Roster in fase di definizione, senza dimenticare il presente. «Innanzitutto la conferma di Fedrizzi l’abbiamo già fatta – ricorda il presidente Romiti – e nei prossimi giorni continueremo con altre ufficialità. L’attenzione però è tutta in questo playoff per il quinto posto, un ulteriore tassello ad una stagione già eccellente così, ma questo è un ulteriore motivo di vanto per tutti noi. Lo stiamo affrontando con cognizione di causa e con obiettivi utili alla crescita della società. L’attenzione è lì ma pian piano cominceremo a far conoscere alcune delle scelte già fatte».