Il Figaro diventa “Maison”, partito il countdown per l’apertura. Malaspina presenta “le punte di diamante”

PORTO SAN GIORGIO - Jonathan Malaspina: «La nostra idea sarà concentrata dalle 10 alle 22. Cominceremo con un brunch dolce e salato, abbinato ad un aperitivo sfizioso. Durante il pomeriggio, offriremo opzioni per le famiglie, grazie alla nostra posizione davanti all’area Bambinopoli. Nel tardo pomeriggio, serviremo aperitivi speciali con cocktail unici, e la sera si potrà continuare con una cena completa, passando da un aperitivo a un’esperienza culinaria con primi, secondi selezionati dal nostro chef e abbinamenti speciali, sia con vini che con cocktail su misura, pensati per esaltare ogni piatto che sceglierete. Questi saranno gli orari della nostra identità»

di redazione CF

Quando apre (o riapre) un’attività commerciale, sia che si tratti di un negozio o di un pubblico esercizio, è sempre un bene, soprattutto per una città come Porto San Giorgio, in perenne ricerca di nuova linfa e nuove luci. Ma in questo caso c’è qualcosa in più, c’è sapore di storia: il Figaro, noto locale sangiorgese, infatti è pronto a esordire nuovamente sulla scena cittadina, e non solo. Si chiamerà “Maison Figaro” e la famiglia Malaspina presenta la “squadra” con due “punte di diamante”. Taglio del nastro? Ancora non c’è una data ufficiale ma i Malaspina contano di accendere i riflettori da qui a qualche settimana al massimo.

«Io e la mia famiglia – spiega Jonathan Malaspina – desideriamo condividere la nostra visione per il futuro del Figaro. La nostra forza è stata quella di far conoscere in modo professionale due maestri nel loro saper fare: Riccardo Silenzi, proprietario del Faro di Porto San Giorgio, con una storicità di oltre sessantacinque anni nella ristorazione e nella scelta della materia prima, e Marco Bordò, proprietario del Belle Époque, un’identità che iniziò venticinque anni fa e che è riuscita a mantenersi nonostante le difficoltà del mercato, grazie alla sua conoscenza e cultura del prodotto e del beverage. Queste due realtà rappresentano l’eccellenza di Porto San Giorgio e il nostro nuovo format mira a offrire un’esperienza unica, semplice e raffinata, curata nei dettagli, come se creassimo un cocktail e del food su misura. Offriremo crudi, marinati, bolliti e salumi di mare con un tocco nostrano, dando un’identità unica a ogni piatto, con uno sguardo anche ai prodotti di terra. Marco, sommelier e bartender, saprà soddisfare le esigenze dei clienti in ogni momento, dal pomeriggio alla sera, con consigli perfetti per ogni occasione. Riccardo, la persona più adatta a curare i prodotti naturali, offrirà piatti che esaltano le materie prime, per deliziare e affinare il palato dei clienti».

Orari? «La nostra idea sarà concentrata dalle 10 alle 22. Cominceremo con un brunch dolce e salato, abbinato ad un aperitivo sfizioso. Durante il pomeriggio, offriremo opzioni per le famiglie, grazie alla nostra posizione davanti all’area Bambinopoli. Nel tardo pomeriggio, serviremo aperitivi speciali con cocktail unici, e la sera si potrà continuare con una cena completa, passando da un aperitivo a un’esperienza culinaria con primi, secondi selezionati dal nostro chef e abbinamenti speciali, sia con vini che con cocktail su misura creati da Marco, pensati per esaltare ogni piatto che sceglierete. Questi saranno gli orari della nostra identità».

Ma il nuovo Figaro, la Maison, a cosa punta? Quali gli obiettivi della nuova identità? «Non vogliamo né raggiungere ambizioni eccessive né competere con altri. Il nostro obiettivo è offrire un servizio autentico e appassionato. Stiamo cercando di creare un nuovo vestito al Figaro e comunicheremo a breve le date di apertura. Speriamo di aprire il locale a breve mostrando un nuovo abito alla nostra Maison Figaro ristorante cruditès & charcuterie».


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti