La Civitanovese brinda, la Fermana sconfitta vede…l’Eccellenza

SERIE D – Notte fonda per i canarini che cedono 2-0 alla cinica squadra di Bugiardini e ormai, seppur non matematicamente, abbandonano la quarta serie dopo una sola stagione. Due reti e tanta solidità per i rossoblù, disattenzioni e imprecisioni per i padroni di casa alla fine contestati, soprattutto nei suoi vertici societari

di Roberto Cruciani

FERMO – Notte fonda per la Fermana che cede 2-0 ad una Civitanovese cinica e ormai, non matematicamente, abbandona la Serie D dopo una sola stagione.

Due reti e tanta solidità per i rossoblù, disattenzioni e imprecisioni per una Fermana alla fine contestata, soprattutto nei suoi vertici societari.

IL TABELLINO

FERMANA 0 (3-5-1-1): Perri; Cocino, Tafa, Karkalis; Diouane (7′ st Tomassini), Etchegoyen (20′ st Sardo), Romizi, Busato (1′ st Pinzi), Brandao (7′ st Mavrommatis); Valsecchi (37′ st Pappalardo); Bianchimano. All. Savini

CIVITANOVESE 2 (4-4-2): Petrucci; Franco, Diop, Passalacqua, Rossetti (42′ st Cosignani); Milani (5′ st Buonavoglia), Visciano (20′ st Capece), Domizi, Brunet (33′ st Vila); Bevilacqua, Padovani (20′ st Foglia)
All. Bugiardini

ARBITRO: Gianluca Guitaldi di Rimini

RETI: 15′ Milani, 23′ st Foglia

NOTE: 600 spettatori. Ammoniti Bianchimano, Brandao, Tafa, Rossetti, Cocino. Recupero 2′ + ‘

LA CRONACA

Era atteso il 4-4-2 schierato da mister Bugiardini con Bevilacqua a far coppia con Padovani, identico il discorso per il 3-5-1-1 scelto e confermato dopo Termoli. E la Fermana non sarebbe partita neanche male nei primi minuti, gestendo il controllo della palla. Fermana che al sesto ci prova con Bianchimano senza la mira dei giorni migliori ma ha un sussulto al 13′ con Padovani che, lanciato in profondità, si aggiusta la palla con la mano, per superare Perri e depositare in rete. Due minuti dopo arriva veramente il vantaggio ospite: Padovani e Brunet lavorano un buon pallone sulla mediana sinistra, cambio di gioco che trova assolutamente impreparata la difesa canarina e Milani in due tempi (sulla prima respinta di Perri, deposita in rete di testa). Gelato il Bruno Recchioni dopo un avvio che non era dispiaciuto della Fermana. Il gol anestetizza la manovra canarina con i gialloblù che devono anche registrare il giallo a Bianchimano, decimo stagionale e squalifica per la gara con la Samb. Ennesima tegola di una gara che si mette male e che la Fermana non riesce a raddrizzare la sfida.

Nella ripresa entra una Fermana motivata che cambia assetto dopo pochi minuti e inizia a spingere, mettendo pressione ad una Civitanovese che perde qualche metro ma che alla fine, effettivamente, soffre solo in qualche mischia e per un rigore in movimento che Valsecchi cicca clamorosamente e che poteva riaprire ogni discorso. Proprio nel momento in cui la Fermana ci prova maggiormente, pur con scarsa precisione offensiva, la Civitanovese trova il raddoppio proprio con i subentrati. Capece per Brunet che tira in porta, conclusione non irresistibile che Perri non trattiene e Foglia la mette dentro da due passi. Notte fonda per la Fermana che prova a reagire ma non riesce fino i minuti di recupero, due volte pericolose con Sardo che impegna Petrucci e poi sulla respinta il salvataggio sulla linea di Mavrommatis. Nel finale, al triplice fischio, anche la contestazione alla società in tribuna.


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