Come ogni 25 aprile, a Montottone si aprono le porte della Casa Museo “Mario Corradetti” in c.so Vittorio Emanuele.
A fare gli onori di casa è il figlio Rossano, che attraverso foto, documenti e altro materiale d’epoca, ricorda un periodo storico importante per la nostra nazione, attraverso le storie del padre Mario e di altri Internati Militari Italiani deportati nei campi di concentramento.
«Il 25 aprile 2025, ricorrenza della Liberazione dal Nazifascismo, è la festa di tutti gli italiani. Di tutti quelli che hanno combattuto e sono morti per la Democrazia e la Repubblica Italiana. Anche gli Internati Militari italiani sono tra quelli che hanno contribuito alla Liberazione – racconta Rossano Corradetti – oggi 25 aprile, ho aperto la Casa-Museo Mario Corradetti di Montottone,dove sono custoditi i ricordi di mio padre Mario e di molti I.M.I. Possono essere consultati liberamente libri, la documentazione fotografica di tutti i campi degli Internati Militari italiani. Documenti e dispense inerenti alle atrocità subìte nei campi di concentramento nazisti in Germania 1943-1945»
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