La Yuasa Battery cede l’onore delle armi ai padroni di casa di Modena

SUPERLEGA - Vincono i locali con il massimo scarto, volenterosi di chiudere al primo posto il girone per l’Europa. La compagine di Grottazzolina, senza Petkovic e Demyanenko, lotta come può e si prende gli applausi per lo straordinario percorso fatto nella stagione che volge all'epilogo

MODENA – Applausi (non pochi) per tutti a Modena, nel tempio della pallavolo tricolore. I padroni di casa vincono 3-0, soffrendo davvero solo nel primo set, e possono esultare per aver chiuso in testa il girone dei playoff per il quinto posto: adesso affronteranno le semifinali da prima della classe.

Tanti applausi anche per la Yuasa Battery, che porta a termine una stagione che ha del prodigioso, considerata la salvezza messa in saccoccia con largo anticipo nel corso del campionato regolare. Nell’ultimo atto della stagione pesano le assenze di Demyanenko e Petkovic, autentici leader di una squadra che anche a Modena ha fatto vedere giocate e segnali importanti. Ma cos’altro chiedere alla Yuasa Battery Grottazzolina?

IL TABELLINO

VALSA GROUP MODENA 3: Massari n.e., Meijs 1, Mati 12, Sanguinetti 4, Stankovic n.e., Davyskiba 13, Gollini (L2) 67% (33% perf.) , De Cecco 1, Anzani 5, Buchegger 2, Gutierrez 14, Ikhbayri 9, Uriarte, Federici (L1) 64% (45% perf.). All. Giuliani

YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA 0: Zhukouski 1, Antonov 7, Cubito 2, Vecchi, Bardarov 1, Demyanenko (L2) ne, Mattei 1, Comparoni 2, Petkovic ne, Marchiani, Cvanciger 15, Tatarov 5, Marchisio (L) 50% (20% perf.). All. Ortenzi

ARBITRI: Stefano Caretti e Angelo Santoro

PARZIALI: 25-23 (29′) 25-20 (27′) 25-17 (23′)

NOTE: Modena: 5 aces, 23 battute sbagliate; 61% ricezione (39% perfetta); 76% in attacco, 5 muri. Grottazzolina: 3 aces, 8 battute sbagliate; 42% ricezione (24% perfetta); 55% in attacco, 3 muri.Mvp Mati. Spettatori 2.684

LA CRONACA

Nel primo set si mette in mostra Cvanciger, autore di 8 punti in un amen. Zhukouski sceglie quasi sempre le mani del croato per impensierire la truppa di Giuliani, a tratti irretita dalle soluzioni dei grottesi. Davyskiba firma il 10-7 e scava il primo solco importante, ma ci pensa il solito Cvanciger a riportare sotto i suoi (10-9), prima della veloce di Comparoni e della bordata out di Buchegger che portano il parziale in parità (12-12). Buone percentuali in attacco, Antonov si fa sentire, mentre tra i modenesi è Gutierrez a fare la voce grossa. Si procede punto a punto. Di un nonnulla mette il muso avanti Modena, che trova Pardo Mati (miglior giocatore del match) deciso e spavaldo sopra la rete, mentre Tatarov spara out di un soffio la battuta che chiude la frazione (25-23).

Coach Ortenzi inizia il secondo set con Cubito al centro. Tatarov e Antonov spingono, Yuasa avanti 8-7 e attacco che fin qui funziona bene con i due martelli. Ma è un fuoco di paglia. Salgono in cattedra Davyskiba e Ikhbayri che, ispirati dalle mani vellutate di De Cecco, sparano missili da ogni posizione. Basti dire che in quattro chiudono la frazione col 100% in attacco, considerando anche Pardo Mati e Anzani. Parziale 9-4 Modena, divario che si apre (16-12) e da qui in avanti  Grottazzolina non riesce a recuperare. La squadra di Giuliani trova maggiore scioltezza anche in considerazione di aver messo in cassaforte tutti i giochi matematici relativi al primato del girone, e allora tutto riesce più semplice. Salgono in cattedra i centrali di casa nel terzo parziale, e ora la Yuasa Battery fa molta fatica. Antonov tiene a galla i sui (14-10), chiaro è che gli stimoli sono diversi e allora quando Sanguinetti scaraventa sul taraflex due aces di fila (19-11) il divario è così netto che possono scorrere i titoli di coda.


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