Fermana, nel derby contro la Vis
un punto che non fa classifica

SERIE C - I gialloblù si accontentano di un pari, superfluo per la salvezza già raggiunta e che non giova per la corsa verso i play off. Contro una squadra biancorossa più dinamica e meglio piazzata in campo, è la formazione canarina ad avvicinari al gol due volte, ma i tentativi sono inutili. Sabato prossimo a Bergamo poi recupero contro il Fano

 

Un frame relativo ad un’azione d’attacco della Fermana nel secondo tempo

 

di Paolo Bartolomei

FERMO – I canarini vorrebbero vincere il 28° derby giocato a Fermo, ma restano invischiati nella ragnatela ben preparata dalla Vis Pesaro a centrocampo, con uomini più dinamici e bravi a fare densità. Nonostante il maggior possesso palla degli ospiti, le poche iniziative insidiose sono ben chiuse dalla difesa gialloblù su cui svetta Scrosta con diversi interventi chirurgici in extremis, mentre sono degli undici di Destro le maggiori occasioni per andare a rete, ma i tentativi sono comunque sporadici e le verticalizzazioni si contano sulle dita di una mano.

Termina con uno 0-0 che è più utile alla Vis per uscire dalla lunga serie negativa, mentre la Fermana, raggiunta ormai la quota che concede la certezza di non retrocedere, se non aumenta la media punti, rischia di terminare la stagione in maniera anonima. Di sicuro maggiore lo spettacolo sugli spalti dove, dalle opposte curve, pur non essendoci i numeri di una volta, sono però arrivati per tutti i 90′ divertenti sfottò tra le tifoserie. Applausi al termine per l’ex Petrucci.

La Fermana torna in campo sabato per l’anticipo a Bergamo contro l’Albinoleffe, poi si attende l’ufficialità nella data di mercoledì 3 aprile per il recupero di Fano.

IL TABELLINO

FERMANA 0 (3-5-2): Marcantognini; Scrosta, Comotto, Sarzi Puttini; Misin, Fofana (37′ st Marozzi), Giandonato (15′ st Grieco), Urbinati (37′ st Soprano), Sperotto; Lupoli (27′ st Zerbo), Malcore (15′ st van der Heijden). A disp. Valentini, Guerra, Nepi, Otranto, Pavoni (P), Contaldo, Cardinali. All. Flavio Destro

VIS PESARO 0 (3-4-3): Tomei; Rocchi (35′ st Pastor Carayol), Paoli, Gennari; Gaiola, Botta, Ivan (35′ st Tessiore), Hadziosmanovic (14′ st Rizzato); Petrucci, Voltan (29 st Lazzari) Guidone. A disp. Rossoni, Stefanelli, Testoni, Romei, Briganti, Buonocunto, Bianchini, Sabattini. All. Leonardo Colucci

ARBITRO: Francesco Cosso di Reggio Calabria; assistenti Amir Salama di Ostia Lido e Domenico Fontemurato di Roma 2

NOTE: Ammoniti Urbinati e Rocchi; corner 5-2; recupero 1’+5′, spettatori totali 1511, compresi 150 ospiti e 499 abbonati. Incasso totale Euro 7400 circa (di cui Euro 2203 quota abbonati)

LA CRONACA

Destro conferma lo schieramento dell’ultima in casa contro il Rimini con l’unica variazione di Fofana dal 1′ in sostituzione di Maurizi, operatosi in settimana per una lesione flap al menisco, nel cui ruolo però, agli inserimenti, ci pensa Urbinati. Colucci replica con un 3-4-3 e diverse modifiche per alcune assenze. L’ex di lusso Petrucci è in campo nella sua solita posizione sulla fascia destra, molto attivo sin dall’inizio.

Ed è proprio Petrucci che al 21′ si incunea in area, rischioso sandwich su di lui di Sarzi e Sperotto, è solo angolo per la Vis. Al 27′ il primo ammonito è Urbinati, colto in una simulazione in area. 33′ tiraccio di prima intenzione di Voltan al termine di una lunga manovra davanti all’area gialloblù, Marcantognini blocca. Nel primo tempo Vis Pesaro più attiva e dinamica, ha il predominio nel possesso palla ma le sortite offensive sono ben chiuse dal terzetto difensivo, su cui svetta Scrosta con diverse chiusure di pregio in extremis.

L’ingresso in campo delle squadre

Come accade spesso, alla fine è la Fermana ad andare più vicina alla segnatura.

Succede tra il 43′ e il 44′ con un’azione tambureggiante che nasce da un cross di Sperotto da sinistra, controcross di Fofana che riesce a rimettere al centro una palla che sembra destinata fuori, quindi spiazza la difesa, doppio tiro prima di Urbinati poi Lupoli, entrambi respinti, da Gennari e dal portiere, infine la segnatura di Lupoli, ma era tutto invalido per la posizione di fuorigioco. Il primo tempo si chiude con una bella punizione di Giandonato che passa di pochissimo sopra la traversa.

Primi minuti della ripresa, la Vis corre di più e tutti si chiedono quanto possa reggere con la temperatura (circa 20°) in campo. La situazione di equilibrio e di stallo non si modifica, così dopo pochi minuti i mister effettuano le prime sostituzioni, a dimostrazione che entrambi non si accontentano del pareggio.

I ragazzi del Montepacini, ad accompagnare i canarini al centro del campo ad inizio della contesa

Colucci inserisce l’esperto Rizzato, mentre Destro mette l’olandese al posto di Malcore e finalmente si rivede Grieco per un minutaggio abbastanza cospicuo, piazzato centrale nella stessa posizione di Giandonato. Poco dopo la mezz’ora Fermana vicinissima al gol con un colpo di testa di Urbinati dal quarto corner, Tomei respinge d’istinto. Nel finale Destro, lasciando la difesa a tre (con Scrosta, Comotto e Soprano), sposta Sarzi sull’out destro di centrocampo con Misin spostato a sinistra, ma arriva subito un pericolo e Scrosta salva ancora al centro dell’area. I gialloblù ci provano con van der Heijden da lontano, ma la conclusione all’inizio del recupero è velleitaria. Termina 0-0.

 

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