FERMO – Questa mattina celebrazioni per il 4 Novembre. Prima la santa messa presieduta dall’arcivescovo Rocco Pennacchio, poi la deposizione di una corona di alloro nel piazzale del Girfalco per mano del prefetto Edoardo D’Alascio. La lettura dei messaggi del presidente Mattarella e del ministro Crosetto
FERMO/PIACENZA – Tante le coincidenze, tante le similitudini, praticamente identica la tattica usata nei colpi messi a segno da Fendi, a Campiglione di Fermo, e alla Dhl nel Piacentino: i furgoni messi di traverso sulle strade per isolare la zona finita nel mirino, chiodi a tre punte sull’asfalto. Banda armata. Unica distinzione? I mezzi incendiati. Ma in questo caso torna alla memoria un altro recente fatto di cronaca che ha scosso il Fermano, con auto date alle fiamme in un ipotetico percorso di fuga di alcuni banditi.
ARRESTO – All’esito del controllo, i poliziotti gli hanno constatato le diverse violazioni delle prescrizioni dei provvedimenti, ovvero è stata riscontrata la presenza del soggetto in luogo pubblico e in un orario successivo a quello imposto. Il tunisino, ormai messo difronte alle proprie responsabilità, ha assunto un atteggiamento di sfida verso gli operatori, pronunciando frasi del tipo “conta solo la legge di Dio non le altre leggi…” oppure “…le lame non le uso per tagliarmi, ma per tagliare la faccia agli altri, così quando si guardano allo specchio si ricordano di me…”.
FERMO – Preoccupazione e disappunto da parte di diversi cittadini. A rassicurare tutti ci pensa però il sindaco Calcinaro: «Si tratta di lavori di pulizia dell’alveo del fiume. È la Regione che sta riprofilando il letto del fiume per ampliarlo ed evitare che con le restrizioni si creino zone di erosione o, peggio, esondazione».
CONTROLLI – Le divise hanno monitorato luoghi di aggregazione e anche quelli maggiormente a rischio spaccio. Con l’ausilio delle unità cinofile delle Fiamme gialle, sono state monitorate piazze pubbliche, locali e stazioni ferroviarie, da Porto Sant’Elpidio a Porto San Giorgio. Decine le identificazioni così come le auto fermate per un controllo.
PORTO SAN GIORGIO -Il progetto per il palazzetto di Porto San Giorgio è stato al centro della conferenza stampa di questa mattina. Al tavolo il sindaco Valerio Vesprini e l’assessore Fabio Senzacqua. A fare il punto sui lavori in corso e su quelli che partiranno il primo cittadino. «La città è stata premiata dal Gse in occasione di un evento che si è svolto a Macerata -ha annunciato Vesprini- per l’impegno nella transizione ecologica».
REPORT – Solo il 4,4% degli edifici residenziali marchigiani ha avuto a che fare con il Super Ecobonus del 110%. Il numero di asseverazioni depositate ammonta infatti a 13.825 su un totale di 311.624 immobili. I dati, elaborati dall’ufficio studi della Cgia di Mestre, si fermano al 31 agosto di quest’anno e confermano, anche per le Marche, un trend in linea con quello nazionale.
FURTO – Sei dei mezzi usati per il raid sono stati trafugati da un’azienda di Capparuccia (Ponzano di Fermo) da cui sono stati rubati anche dei soldi. Una frazione che, per la notte da far west, è diventata di fatto una base logistica per i criminali. Un fatto ben noto al sindaco Diego Mandolesi che rimarca con forza: «Noi continueremo a lavorare con ancor maggior insistenza per potenziare il nostro territorio e la frazione, un punto nevralgico, con telecamere di ultima generazione con sistemi Ocr».
I MALVIVENTI sono entrati in azione intorno alla mezzanotte. Sul posto i carabinieri, che stanno conducendo le indagini, e il sindaco Andrea Leoni. Nel corso della serata altri tentativi di furto in città. Tutto a meno di 24 ore di distanza dal colpo messo a segno allo stabilimento Fendi di Campiglione di Fermo
FERMO – Dopo un primo inseguimento intorno a mezzanotte, alcuni malviventi hanno abbandonato due furgoni a Grottazzolina, inseguiti dai carabinieri. Da lì a circa tre ore il colpo allo stabilimento della nota griffe a Campiglione. I criminali hanno sbarrato tutte le vie d’accesso da e per la zona industriale fermana tranne una, da dove sarebbero riusciti a fuggire