FERMO – Un’amara lettera di auguri natalizi ha raggiunto i donatori del Fermano. Il direttivo provinciale Avis e la presidente provinciale cercano di mantenere alto il morale degli associati che non possono donare per via delle continue chiusure dei centri di raccolta e di mancanza dei medici. Eppure l’Ast aveva promesso soluzioni…che tardano ad arrivare.
LA NOTA del segretario regionale Lega Marche Giorgia Latini, del vicesegretario regionale e segretario provinciale di Macerata, Mauro Lucentini e di Giuliano Pazzaglini (Responsabile Terremoto Lega Marche).
CON LO SLOGAN “Aggiungi un socio a tavola” l’associazione delle province di Ascoli Piceno e Fermo ha organizzato una serata per scambiarsi gli auguri, premiare i propri iscritti e guardare con rinnovata fiducia al futuro: «Un brindisi alla rigenerazione per un anno sfidante che abbraccia a tutto tondo ogni aspetto della vita dell’impresa»
AMANDOLA – Ecco le novità e le informazioni per essere sempre più connessi ad Amandola
AMANDOLA – Il sindaco: «Grazie a tutti quelli che in un modo o nell’altro lo hanno permesso e realizzato. Andiamo avanti con un altro importante tassello verso la normalizzazione ed il miglioramento della qualità dei servizi socio-sanitari»
ACQUAVIVA – L’istituto di credito ha elargito un contributo economico alle organizzazioni di Ascoli, San Benedetto e Fermo
SANITA’ – «Continueremo con tutte le nostre possibilità a investire sulle risorse umane consapevoli del fatto che gli evidenti investimenti sulla sanità fermana sono ottimizzati solo grazie alla qualità dei nostri professionisti e a un adeguata quota di personale»
VITA – Fermo è l’ultima delle province marchigiane: fa registrare tre posizioni in più rispetto all’anno passato ma si ferma al 47esimo posto
I REPORTAGE DEL PROFESSOR VECCHIONI – Le particolarità che hanno portato queste piante a rappresentare le Feste sono ben descritte dall’insigne botanico Aldo Pavari che, nel 1957, scrisse (riferendosi all’agrifoglio): «… con le loro belle foglie lucenti e le bacche scarlatte, danno una sensazione di lieto vigore». Vediamole una per una
AMANDOLA – «Cercheremo di potenziare ancor di più i servizi e poi ci focalizzeremo su un’altra opera strategica e fondamentale: la Pedemontana, che per bocca del presidente Acquaroli sarà presto realtà dopo decenni di immobilismo in tal senso. Ma l’ospedale dei Sibillini non è l’unico nascituro di giornata. Sta prendendo vita anche il coordinamento intercomunale dei Sibillini di FdI. Perché i Sibillini meritano di crescere anche politicamente ed avere dei riferimenti importanti e presenti. Sotto la sapiente guida del coordinatore provinciale Andrea Balestrieri e del vice coordinatore Pisana Liberati, oltre che del Consigliere Andrea Putzu, opereranno anche un presidente di coordinamento intercomunale, e un vice presidente, in nomi sono in fase di definizione e saranno comunicati durante la prossima riunione di partito. Insieme si cercherà di fare sintesi e di portare le istanze di un intero territorio al presidente Francesco Acquaroli che si è intrattenuto a lungo dopo l’inaugurazione. Ma l’attenzione è tutta per l’ospedale. Festeggiamo».