SERVIGLIANO – Il passaggio del martelletto, dalle mani di Michele Tarulli, nell’anno in cui il club festeggia il 30ennale della fondazione. Presentato anche il direttivo che resterà in carica fino al 30 giugno 2025
AMANDOLA – Il presidente Licio Livini: «La scelta di Iom di dare particolare attenzione all’apparato urologico – fa sapere il presidente Iom Fermo, Licio Livini – è per prima cosa dovuta all’aumento della incidenza del tumore prostatico in età avanzata che lo ha portato ad essere il tumore più frequente nei maschi sopra i 50 anni, e per seconda cosa alla mancanza di campagne di screening consolidate e capillari per il tumore prostatico, a differenza di quanto esiste per altre forme cancerose»
MONTEFORTINO – L’incidente in locale Casale Rinaldi. Soccorso un uomo. Non è in gravi condizioni
PORTO SAN GIORGIO – Inaugurata oggi pomeriggio alle 18,30 la 22esima edizione. Il presidente Unpli provinciale, Quinto Sagripanti: «Organizzare un evento di questa portata comporta far muovere una macchina grandissima. Ringrazio le Pro loco che si sono spese. È grazie a loro che possiamo fare questa manifestazione». Prima del taglio del nastro, il presidente Unpli regionale, Marco Silla ha concluso il ciclo di interventi: «Siamo sempre un elefante in un negozio di cristalli ma alla fine ce la facciamo. Il nostro è un mondo molto pacifico che si mette sempre a disposizione. Oggi possiamo dire che le Pro loco si sono fatte vedere e si faranno ancora vedere. Sono un grande contenitore dove si vedono tradizioni, si assaporano cibi. Ora anche la Regione punta alla riscoperta dei borghi, quale miglior modo se non con una vetrina come questa?»
AMANDOLA – «Un medico di altissimo spessore umano prima ancora che professionale. Con il dr. Zega si è concretizzata una virtuosa collaborazione sia nell’ambito dell’unità operativa che ha diretto, che in quello ospedaliero, così come per le molteplici attività territoriali. Un ottimo professionista, un grande medico, una persona speciale che ha dato molto alla sanità locale e al territorio»
AMANDOLA – Le attività di screening medico proseguiranno il prossimo 11 luglio, sempre negli ambulatori di Pian di Contro di Amandola. Il progetto si concluderà entro il 2025. Il sindaco Marinangeli: «Siamo felici che con questo progetto si è pensato anche ai Comuni dell’area interna dei Monti Sibillini. Siamo stati contenti di aver potuto mettere a disposizione i nuovi spazi della Medicina provvisoria di proprietà del Comune di Amandola costruiti nel periodo dell’emergenza sisma ed ora disponibili per tutte le attività socio-sanitarie della zona montana».
AMANDOLA – L’appuntamento, aperto alla città, è stato fissato per lunedì 8 luglio, presso la Sala Consiliare in Piazza Risorgimento, alle ore 16.30. L’incontro sarà propedeutico alle modifiche da apportare al Piano Regolatore Comunale vigente
IL PRIMO CITTADINO denuncia che «i lavori, iniziati nel 2018, sarebbero dovuti terminare 900 giorni dopo l’avvio degli stessi secondo quanto previsto dal bando di gara mentre, ad oggi, siamo fuori di quasi quattro anni dal termine previsto, con i cantieri che versano in uno stato di totale abbandono causando difficoltà logistiche all’intera città, nonché un grave danno all’immagine della Città e dell’amministrazione comunale»
FINANZA – Dalla lotta a droga, evasioni fiscali e frodi alle nuove frontiere dei controlli che fanno rima anche, certo, con l’intelligenza artificiale, passando inevitabilmente dal monitoraggio di ogni possibile dinamica che possa far presupporre eventuali infiltrazioni criminali nel tessuto economico e produttivo del Fermano. I 250 anni della fondazione della Guardia di Finanza sono l’occasione per fare il punto sullo stato di salute del Fermano con il comandante provinciale delle Fiamme gialle, il colonnello Massimiliano Bolognese.
MONTEFORTINO – L’escursionista a seguito della caduta ha riportato dei traumi agli arti inferiori, così dopo aver valutato le sue condizioni sanitarie, i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Marche hanno stabilizzato ed imbarellato l’uomo sul posto. Successivamente è stato trasportato con “la barella portantina”, speciale barella utilizzata dal Cnsas in ambiente impervio, fino alla località “Pisciarelle”, dove vi erano i fuoristrada