CALCIO A 5 – Festa grande al centro sociale Ete Caldarette per l’epilogo dell’edizione 2024 della radicata manifestazione sportiva da sempre a caratterizzare le estati fermane. Con il risultato di 3-2, i padroni di casa hanno imposto il successo ai rivieraschi elpidiensi. Al termine delle gare le premiazioni collettive ed individuali, nonché l’arrivederci al prossimo anno
CULTURA – In dieci puntate, questo progetto si propone di esplorare le radici della civiltà marchigiana, mettendo in luce storie e tradizioni che hanno plasmato la nostra identità culturale. Gli approfondimenti sono curati dall’antropologo Giacomo Recchioni
CONTROLLI – Dall’Arma: «I Carabinieri del Comando provinciale di Fermo continueranno a vigilare attentamente sul territorio e ad adottare tutte le misure necessarie per garantire la tranquillità dei cittadini e preservare la sicurezza e l’ordine pubblico»
CALCIO A 5 – Sale l’attesa per la grande festa prevista nella prima serata di martedì 30 luglio, al centro sociale Caldarette Ete di Fermo, con il Gruppo Sbandieratori ed i Musici di Monterubbiano a fare da contorno all’atto finale del circuito sportivo di futsal. In campo per il titolo Fermo e Porto Sant’Elpidio
PORTO SAN GIORGIO – Il nuovo corso di Forza Italia, nella provincia di Fermo, si inaugura oggi. La coordinatrice Jessica Marcozzi sceglie Porto San Giorgio per ufficializzare alcune nuove nomine interne al partito avallate dal sen. Francesco Battistoni, coordinatore regionale.
FERMO – I materiali audiovisivi usciranno il 30 luglio e saranno disponibili nei canali social della Fondazione Marche Cultura – Film Commission
Il direttore generale Gagliardi: «Un servizio ai cittadini, ma anche ai tanti turisti che riempiono le località costiere; qualità, tempi rapidi ed efficienza le nostre garanzie»
TORNEO – Domani sera Fermo – Montegranaro alle 21.15 e Porto Sant’Elpidio – Falerone alle 22.30 saranno gli incontri delle semifinali della decima edizione del Torneo tra i Comuni della Provincia di Fermo.
FERMANO – Il provvedimento è estato emesso dalla Corte d’Appello di Perugia. L’uomo, di origine calabrese, è stato condannato in via definitiva per diversi reati, caratterizzati da contesti tipici della criminalità organizzata. Su di lui grava anche un ordine di esecuzione per la carcerazione in quanto condannato ad una pena di quasi 15 anni di reclusione
ACCOLTO con gli onori di rito dal Comandante Provinciale, Colonnello Massimiliano Bolognese, l’alto Ufficiale ha incontrato i Comandanti dei Reparti operativi ed una rappresentanza del personale in servizio